Il futuro di GameStop sembra tutt’altro che roseo, visto che Xbox One e la confusione creata da Microsoft sull’usato si aggiunge al parziale fallimento di Nintendo Wii U, che non ha affatto aiutato la catena in questo difficile periodo di passaggio da una next gen all’altra. Manca soltanto Sony a chiudere il cerchio con la sua PlayStation 4, ma, almeno per il momento, la compagnia non ha fatto discutere per niente: si può dire con assoluta certezza che nella prossima console war partirà in netto vantaggio.
Cosa sta succedendo? I dati parlano chiaro: le azioni di GameStop sono crollate dopo l’annuncio della vecchia Xbox 720; è stato registrato, infatti, un calo del 17% dall’inizio della settimana e un 8.8% in meno nella giornata di ieri. Se Microsoft fosse stata in silenzio, insomma, avrebbe fatto molto meglio (anche perché una situazione del genere non fa bene neanche a lei, se considerate le proteste dei consumatori e l’assenza di garanzie in merito all’usato).
GameStop è una catena che non piace a moltissimi – e per certi versi, almeno a nostro avviso, è inutile (visto che i prezzi sono tutto fuorché convenienti) -, ma, a prescindere da questo, la sua situazione rende palese e insindacabile che il colosso di Redmond avrebbe dovuto agire diversamente: con Nintendo Wii U in crisi (anche se dovrebbe esserci una svolta nella seconda metà di quest’anno) e PS4 non ancora apparsa sulla scena, perché bruciarsi la vittoria con una logica così anti-consumatore? C’è crisi, certo, ma c’è anche una miriade di fan che va rispettata e tutto merita, tranne che un trattamento del genere.
Speriamo che l’E3 2013 ci faccia ricredere…