Ieri sera Xbox Live ha dato parecchi problemi di accesso all’utenza, a tal punto che migliaia di messaggi hanno invaso non soltanto le pagine ufficiali del servizio ma anche quelle di blog e siti del settore, proprio per chiedere se la situazione fosse generale o circoscritta a pochi utenti. Il blackout, in effetti, c’è stato ed è durato pure cinque ore, non senza preoccupare i tecnici Microsoft (cinque ore non sono cinque minuti e, essendo Xbox Live molto utilizzato come servizio, la notizia non poteva che diffondersi a macchia d’olio)
Per fortuna, la situazione è stata risolta nella notte e oggi il colosso di Redmond si è prima scusato con l’utenza, per poi annunciare che l’inconveniente è stato risolto, aggiornando la finestra status del servizio sulla pagina ufficiale.
Se non avete avuto problemi di questo tipo, dormite sonni tranquilli, insomma, perché non ritorneranno: nonostante i vari test di rete effettuati e il corretto funzionamento di Xbox, sono stati sì diversi gli utenti che non sono riusciti a loggarsi su Xbox Live, ma non tantissimi: si è scoperto, infatti, che il malfunzionamento del servizio riguardava pochi giocatori e non la maggior parte.
Xbox Live sotto osservazione
Anche se la situazione è tornata alla normalità, poi, Microsoft ha sottolineato che continuerà a tenerla d’occhio, visto che l’uscita di Titanfall in Europa è imminente e, se Xbox Live dovesse non funzionare in uno dei giorni caldi, i guadagni ne risentirebbero senz’altro (ovviamente assieme all’esperienza utente).
Al momento, comunque, i clienti americani non possono accedere a Netflix dalla console, ma si tratta di una situazione destinata a durare poco. Lo si spera, almeno.