La lunga e profonda fase di modifica dei sistemi di protezione di Xbox 360, partita alla fine del mese di maggio con un corposo aggiornamento alla dashboard della console Microsoft, arriva alla sua conclusione proprio in questi giorni con l’immissione sul mercato del primo gioco in formato XGD3 che, contrariamente a quanto ci si potesse aspettare (Gears of War 3 o Forza Motorsport 4), risulta essere Driver: San Francisco.
Oltre che per garantire spazio aggiuntivo impiegabile dagli sviluppatori, l’introduzione del formato XGD3 è uno stratagemma escogitato dalla multinazionale di Redmond per arginare il fastidioso fenomeno della pirateria. I giochi originali X360 che d’ora in avanti verranno pubblicati in formato XGD3, infatti, utilizzeranno il bordo interno dei classici DVD dual layer (una regione dei dischi non accessibile ai normali masterizzatori in commercio) per inserire nuovi controlli che, esattamente come quelli adottati alla fine dello scorso anno con gli AP2.5, mostreranno una schermata nera a coloro che proveranno a far partire una copia pirata, lasciando oltretutto una firma indelebile sulla console modificata che, di conseguenza, verrà esclusa permanentemente da Xbox Live con una delle tante mini-ondate di ban che, a quanto sembra, sono in programma da qui alla fine dell’anno.
A questo punto rimane solo da capire se e quanto terrà questo nuovo muro di contenimento alzato da Microsoft per impedire agli hacker di rovinargli i piani per l’autunno-inverno videoludico ormai alle porte (da sempre il periodo più remunerativo dell’anno).