Microsoft aveva organizzato una promozione per i possessori di Xbox 360: la console sarebbe stata venduta al prezzo di 99 dollari, purché fosse stato sottoscritto un abbonamento di due anni a Xbox Live Gold (in modo tale – ma questo è ovvio – da recuperare la perdita nel corso dei ventiquattro mesi). Non sappiamo perché Microsoft lo abbia fatto, ma ha abolito questa possibilità, dichiarandolo ufficialmente a The Wall Street Journal: evidentemente, la promozione non ha fatto larga presa fra i consumatori…
David Dennis, portavoce della compagnia, ha spiegato che quello fatto con Xbox 360 era soltanto un esperimento che potrebbe non ripetersi in futuro con Xbox One, almeno nei primi anni di vita della console, ed è un peccato – aggiungiamo noi – perché questo avrebbe consentito a chi non ha liquidità immediate di dilazionare, in un certo senso, la spesa.
Il neo della promozione sta proprio alla base: è normale che, se la somma da versare viene diluita nel tempo, aumenta di parecchio, ed è questo che non potrebbe non essere andato a genio ai consumatori statunitensi, che, tra l’altro, non potevano recedere dal contratto se non dopo il pagamento di una penale.
Una promozione che potrebbe tornare in futuro
Per chi non si fosse informato, inizialmente la promozione era prevista soltanto per i Microsoft store; successivamente, però, è stato il turno di negozi quali Best Buy, GameStop e Wal-Mart, proprio a testimonianza del grande interesse che Microsoft aveva per l’offerta.
Anche se nessuno lo ha detto ufficialmente, siamo convinti che un esperimento del genere potrà ripetersi con Xbox One: non è proprio un’offerta svantaggiosa, no?
Via | The Wall Street Journal