Dall’assemblea degli azionisti Nintendo post-E3, il CEO Satoru Iwata ha rivelato che la nuova Wii U supporterà le microtransazioni e i giochi free-to-play che tanto hanno cominciato ad andare di moda da qualche tempo a questa parte.
«Con il massimo rispetto per il sistema Wii U, quando abbiamo cominciato a lavorarci abbiamo fissato uno dei nostri obiettivi nel fare in modo di avere una grande varietà di opzioni d’acquisto e possibilità di e-commerce aggiuntivo già a lancio. E proprio per questo abbiamo preparato una protezione DRM per permettere agli sviluppatori di sfruttare liberamente cose come free-to-play e microtransazioni»
Nonostante ciò, Iwata ha ribadito che per il momento Nintendo non ha alcuna intenzione di produrre direttamente giochi free-to-play, e neppure giochi per smartphone e tablet:
«Attualmente non stiamo considerando i free-to-play come prodotti first-party e non credo che questa sarà la direzione verso la quale dovremo andare. […] Se c’è della gente che crede che Mario dovrebbe essere disponibile come free-to-play, dico di certo che non sono d’accordo. Ma nel futuro se ci verrà in mente un’idea interessante su un gioco con una struttura totalmente differente che potrebbe far al caso del modello free-to-play, potremmo anche seguire questa strada. […] Inoltre, non stiamo considerando di pubblicare giochi Nintendo su smartphone o talbet»