Con Wii U finalmente giunto nei negozi di tutto il mondo dopo l’uscita europea di ieir, Nintendo comincia a chiedersi se le sue previsioni di vendita verranno soddisfatte. La grande N ha infatti fissato l’asticella a quota 3,5 milioni di console distribuite entro la fine del 2012, e 5,5 entro la fine dell’anno fiscale, che cadrà il prossimo 31 marzo 2013. I ragazzi di Eurogamer hanno provato a interpellare alcuni rivenditori e alcuni analisti per sentire che ne pensavano.
Il famoso Michael Pachter di Wedbush Morgan, storicamente molto scettico riguardo le possibilità di successo di Wii U, ha commentato: «Ci sono abbastanza fan hardcore per comprare i primi 3 milioni di console, e probabilmente anche per comprare i primi 5 milioni. Credo che le vederanno tutte entro aprile.». È d’accordo anche Piers Harding-Rolls, analista di punta per IHS Screen Digest: «È fattibile, e ci sono due fattori principali che possono avere un impatto sul risultato: una è la disponibilità in magazzino in congiunzione con un rifornimento ai negozi efficiente, e l’altro è la dimensione della domanda per quello che è un lancio con un prezzo più alto di quanto aveva la prima Wii.»
Dice la sua anche DonMcCabe, boss di Clips, rivenditore indipendente nel Regno Unito: «Sebbene abbiamo già venduto tutto quello che ci è stato consegnato, non abbiamo visto una domanda per il classico prodotto “da avere a tutti i costi”. Abbiamo notato che i possessori di PlayStation 3 e Xbox 360 stanno prendendo tempo per decidere se comprare [Wii U] oppure no».
Di certo il prezzo della console non aiuta, visto che attualmente si piazza sopra le sue “dirette concorrenti” targate Sony e Microsoft. Vi ricordiamo il nostro sondaggio per sapere quanti di voi hanno comprato o hanno intenzione di comprare Wii U.