Secondo il presidente di Square Enix, Yoichi Wada, quando si tratta di affari non esistono “bandiere” di alcun tipo, bensì la sua compagnia deve sempre agire nella maniera più vantaggiosa possibile.
Detta così potrebbe sembrare un’uscita degna del “Festival delle Ovvietà”, eppure le innumerevoli reazioni di coloro che si sono detti scontenti e delusi in seguito all’annuncio di Final Fantasy XIII su Xbox 360, lasciano supporre che questa semplicissima ed ovvia regola non abbia attecchito a dovere nelle menti di molti.
Ecco allora che Wada si prodiga nel dare un quadro della loro attuale politica, nonché le svariate motivazioni alla base di questo “cambio di rotta” – effettivamente, più che giustificato – spiegando quanto sia sconveniente un qualsiasi tipo di parzialità in questo settore, o come possa rivelarsi fondamentale la partnership con Microsoft, in particolar modo in Nord America dove la Xbox 360 conta degli ottimi numeri.
Per lo stesso motivo si è deciso di escludere il Giappone, territorio da sempre parecchio restio alla console di Redmond. Insomma, Wada ha concluso il suo intervento chiarendo che quello che stiamo attraversando è il periodo dei multi-piattaforma, e che nello scegliere quali strategie adottare bisogna tener conto di non poche componenti – tra cui chiaramente il territorio e la relativa base installata di Hardware.
Speriamo che dopo queste dichiarazioni chi non l’avesse ancora compreso si faccia anche sommariamente un’idea di come funzioni questo settore – che non è il solo in tal senso!
via | GamesIndustry