Il porting della piattaforma Steam su Linux si libera del suo status di beta che lo accompagnava da qualche mese e debutta proprio poche ore fa, accompagnato dalla sua prima svendita celebrativa pensata apposta per partire con la spinta giusta. La Celebration Sale comprende oltre 50 titoli, tutti per Linux ovviamente, con sconti di sostanza tutti compresi tra il 50 e il 75%.
Steam per Linux per ora debutta solo su Ubuntu — una delle distribuzioni più popolari e supportate dell’OS open source del pinguino — e per scaricare il client basterà cercarlo tra la lista dei programmi dell’Ubuntu Software Center. Continua dopo la pausa.
Per ora la lista è composta prevalentemente da titoli minori provenienti dall’universo indie, ma non mancano i capisaldi di casa Valve come Counter-Strike 1.6, Counter-Strike: Source, il primo Half-Life o Team Fortress 2, che arriva in una forma Free to Play. Non c’è ancora una killer app, ma gli sviluppatori stanno già lavorando per ampliare la libreria e portare titoli di rilievo nel breve termine.
Nel porting Linux troviamo anche la modalità Big Picture arrivata su PC il dicembre scorso e che, ormai non è più un mistero, rappresentava il primo passo verso la conquista del salotto. Il secondo passo importante è invece proprio questa conversione, che troverà la sua dimensione finale molto probabilmente in BigFoot, nome in codice della chiacchierata Steam Box in lavorazione presso i laboratori Valve.
La svendita celebrativa durerà una settimana e si concluderà alle 19 spaccate del 21 febbraio, quindi prendetevi il vostro tempo e se avete vi sentite in vena di sperimentazioni l’installer di Ubuntu 12.10 è qui che vi aspetta.
Via | Valve