Dopo l’invettiva di Mike Capps contro la vendita di giochi usati l’ultima cosa che ci si poteva aspettare era vedere un altro addetto ai lavori dell’industria videoludica difendere il mercato di seconda mano.
A pronunciarsi è Soren Johnson, membro dello staff di Civilization 3 e 4 e ora parte di Maxis, dove ha lavorato all’ultima fatica del team di sviluppo, Spore. Secondo Johnson la possibilità di rivendere i giochi darebbe agli utenti una maggior sensazione di valore economico dei titoli acquistati, cosa che in tempi come questi può determinare l’avvicinamento delle persone nei confronti dei videogiochi.
L’idea di vendere a chi compra giochi usati la fine della storia tramite contenuto scaricabile sarebbe così pura follia, mentre proprio a riguardo dei DLC Johnson afferma che l’acquisto di titoli usati può giocare anche da questo punto di vista, aumentando il numero di utenti da essi coinvolti.
via | Kotaku