Molte cose sono cambiate. Il punto è che, in questo settore, le cose cambiano leggermente più in fretta. E’ così che Ubisoft, fino a non molto tempo fa estromessa dai “piani alti” delle software house che contano, si ritrova immediatamente a ridosso di due giganti come EA e Activision. Ed il bello è che, secondo il CEO Yves Guillemot, ora che Electronic Arts non detiene più alcuna quota della compagnia francese, quest’ultima potrebbe crescere ancora di più.
Quando se ne sono andati sono cambiate tante cose per noi. Avevamo un concorrente che possedeva una porzione della compagnia ed eravamo sempre diffidenti riguardo le loro decisioni su cosa andasse per noi. […] Il problema è che quando hai la compagnia numero uno che milita nella tua, tu non hai la possibilità di inglobarne un’altra che potrebbe essere in conflitto con loro o con la loro strategia.
Così ora che siamo di nuovo totalmente indipendenti ci sentiamo molto meglio, siamo al terzo posto ed il nostro obiettivo è quello di battere quei ragazzi a un certo punto, ossia EA ed Activision. Siamo saliti dalla venticinquesima posizione alla terza, ecco perché penso che possiamo continuare e che potremmo diventare i numeri uno. Non è certo, ma stiamo facendo dei passi che ritengo ci porteranno in vetta.