Da sempre in prima linea nello sviluppo di soluzioni grafiche all’avanguardia su PC tanto quanto su console, il CEO e fondatore di Epic Games Tim Sweeney si è concesso ai microfoni di IGN per illustrare le fasi che porteranno il motore di gioco della sua compagnia, il celeberrimo Unreal Engine, a compiere il prossimo step evolutivo:
“Nonostante sia il CEO della compagnia, spendo il 60% del mio tempo lavorativo a compiere ricerche sulle console che verranno e sul nostro motore di gioco di prossima generazione. Le tecnologie che stiamo impiegando diventeranno commercialmente accessibili non prima del 2014 e molte di quelle cose che vorremmo fare con questa tecnologia allo stato attuale non sono praticabili, ma lo saranno presto.
Il potenziale del nuovo hardware è davvero enorme, l’Unreal Engine 4 non si limiterà a migliorare esponenzialmente il comparto grafico e tutti gli altri elementi tecnici dei videogiochi attuali ma esplorerà aree tecnologiche completamente nuove. Attualmente lavoriamo con una manciata di CPU e con una o due GPU: in futuro avremo la possibilità di programmare videogiochi su piattaforme con processori da 20 core e non abbiamo la benché minima idea del realismo che riusciremo a raggiungere nella grafica, nelle animazioni e nell’intelligenza artificiale. Sarà un lavoro duro ma molto, molto divertente.”
Stando a Sweeney, quindi, per poter godere di PC e console con una potenza di calcolo così straordinaria bisognerà attendere almeno fino al 2014… e se lo dice l’amministratore delegato della compagnia che ha segnato la generazione videoludica attuale con il suo Unreal Engine 3, non c’é che da credergli.