I community manager di CD Projekt Marcin Momot e Chris Priestly ingannano l’attesa per l’uscita di The Witcher 3: Wild Hunt mostrandoci due screenshot nuovi di zecca dedicati al sistema di combattimento adottato da Geralt di Rivia e alla vastità di un ambiente di gioco che, per la prima volta dall’inizio di questa iconica saga ruolistica e in maniera del tutto rapportabile ad altri titoli come Fallout o The Elder Scrolls V Skyrim, sarà completamente esplorabile.
Immortalando il canuto eroe della saga nel brutale atto di tagliare il braccio – e parte della scapola – a uno sfortunato pirata delle isole Skellige, gli sviluppatori polacchi dimostrano di essersi spesi per arricchire le animazioni del protagonista e confermano, semmai ce ne fosse bisogno, i giudizi espressi di recente dall’ESRB con la descrizione di un sistema di combattimento particolarmente cruento e pieno di decapitazioni, smembramenti e fiotti guizzante di sangue arterioso.
Meno cruenta, ma altrettanto suggestiva, è la seconda immagine “scattata” da Momot e Priestly per suggerire l’ampio ventaglio di opzioni a disposizione dell’utente nella scelta dei luoghi da visitare, delle missioni da intraprendere, e, perchè no, delle donzelle da corteggiare, con scene di sesso confermate sia dagli sviluppatori che, ancora una volta, dagli “scrutatori esterni” dell’ESRB.
A questo punto non ci rimane che ricordarvi che il lancio di The Witcher 3: Wild Hunt è previsto per il 19 maggio su PC, PlayStation 4 e Xbox One. In virtù dell’insofferenza dimostrata in questi anni dai vertici di CD Projekt verso i DLC e, in particolar modo, verso coloro che rimpinguano di inutili espansioni a pagamento i loro progetti senza avere il benché minimo rispetto nei confronti dei propri fan, tutti i contenuti aggiuntivi di The Witcher 3 saranno proposti in via del tutto gratuita a prescindere dalla versione acquistata e dalla volontà o meno di effettuare il preordine del titolo.
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