The Legend of Zelda: A Link to the Past 2 girerà a 60 fotogrammi al secondo in modalità 3D. A confermarlo dalle pagine di EDGE è stato direttamete Eiji Aonuma, produttore della serie. La precisazione è importante, poiché la stragrande maggioranza di giochi per Nintendo 3DS sono limitati a 30 fotogrammi al secondo quando girano in modalità 3D. Aonuma spiega:
«Più il frame rate è veloce e più si ottiene un effetto 3D stabile, quindi i 60 fotogrammi al secondo sono una grandissima cosa. Tuttavia, la modalità 3D non è obbligatoria per risolvere alcun puzzle, quindi potrete anche decidere di non utilizzarla mai»
Ma c’è di più: il produttore ha parlato anche delle nuove caratteristiche di gioco che saranno presenti in questo nuovo capitolo, anticipando che verranno introdotti elementi mai visti prima nella serie. Queste le sue parole:
«Questo nuovo gioco avrà molte caratteristiche totalmente nuove per la serie. Già subito dall’inizio dell’aventura ci sarà una grossa sorpresa che stupirà i giocatori. Abbiamo cominciato con nuove meccaniche di gioco, come l’abilità di Link di diventare un dipinto [avete capito bene: Link può trasformarsi in un dipinto murale in 2D per nascondersi e passare inosservato: lo vedete nell’immagine di apertura, NdR] e camminare lungo i muri, e poi da qui abbiamo pensato a un modo di costruire una storia attorno a queste abilità. Piuttosto che forzare gli elementi della storia originale in questo nuovo capitolo, ci siamo concentrati sul riportare indietro alcuni personaggi, così potrete vedere cosa è successo loro dopo il primo gioco»
Non vediamo l’ora di saperne di più: l’E3 2013 sarà sicuramente molto rivelatore.
via | EDGE