Tra le novità più interessanti introdotte da The Last of Us Remastered all’interno del titolo targato Naughty Dog, abbiamo avuto ampiamente modo di conoscere il cosiddetto photo mode, grazie al quale ai giocatori su PlayStation 4 è stata data la possibilità di fermare l’avventura di Joel ed Ellie per giocare con una fotocamera virtuale e scattare così i propri screenshot.
La rivista TIME ha avuto la brillante idea di affidare The Last of Us Remastered e il suo photo mode ad Ashley Gilbertson, esperto reporter di guerra premiato per il suo lavoro in Iraq. Le immagini, come quelle che vedete qui sopra, sono suggestive: Gilbertson ha svelato che in realtà finché è stato lui ad avere il pad in mano non è riuscito a scattare granché, perché troppo immedesimato nella storia e nel controllo del proprio alter-ego virtuale.
Passando la palla in mani altrui, il fotografo è così riuscito a scattare le immagini che possiamo vedere nella gallery su Time.com, condividendo anche le differenze riscontrate nel mondo virtuale con quello reale:
“Nessuno dei personaggi del gioco mostra sofferenza, e per me è stato bizzarro – è un mondo post-apocalittico, con pochi umani rimasti in lotta per la sopravvivenza della loro razza! Per avere successo, il giocatore deve essere l’esecutore di una violenza estrema e molto realistica.
Sono interessato a un tipo di fotografia che comprenda un maggior coinvolgimento emotivo, dove le reazioni umane a una scena sono ciò che dà vita a una storia. Questo è stato duro nel gioco. Occasionalmente i personaggi mostrano rabbia, ma in generale mostrano nonchalance a proposito delle situazioni in cui si trovano.
Alla fine, le loro emozioni sembravano quelle degli zombie che stavano uccidendo.”
Il lavoro di Ashley Gilbertson merita comunque di essere visto, nonostante la poca espressività di Joel e compagnia: trovate tutte le foto al link sopra riportato.
Via | Ign.com