Come promesso, i colleghi di Game Informer sono tornati ad occuparsi di Skyrim a pochi giorni di distanza dalla dettagliata analisi sul sistema di combattimento del prossimo capitolo della saga di The Elder Scrolls: approfittando così dell’occasione concessagli da Bethesda, i giornalisti del mensile videoludico statunitense hanno intervistato il direttore artistico Matt Carofano che, come potrete ammirare nel filmato e nelle immagini a seguire, ha mostrato diversi bozzetti preparatori (alcuni già visti, altri inediti).
Stando a Carofano e al suo team di disegnatori, diversamente da Oblivion e da Morrowind l’universo di gioco di Skyrim non sarà ispirato ai canoni estetici e architettonici di nessuna civiltà antica in particolare: tutto ciò che vedremo sarà autoctono e risponderà alla millenaria storia dei luoghi che andremo a visitare (tra i tanti epiteti con cui viene nominata Skyrim, c’è infatti quello di “culla di Tamriel”). Per le stesse ragioni, anche le razze umanoidi che incontreremo, la foggia delle armi e delle armature che potremo indossare o equipaggiare, gli animali e persino i loro nascondigli avranno uno stile artistico unico: un altro elemento che contraddistinguerà questo episodio della saga dai suoi illustri precessori sarà poi la varietà grafica ed estetica degli ambienti esplorabili, ognuno dei quali sarà visivamente imponente e caratterizzato da una mole spropositata di scorci mozzafiato.
Prima di lasciarvi al materiale multimediale odierno, vi ricordiamo che The Elder Scrolls V: Skyrim è previsto in uscita l’11 novembre su PC, PlayStation 3 ed Xbox 360.