Attraverso le pagine del sito ufficiale di The Binding of Isaac: Rebirth, gli sviluppatori indipendenti di Nicalis ci mostrano un video che illustra alcune delle innovazioni che saranno introdotte nei prossimi mesi con il prossimo DLC della loro bizzarra avventura “retro-zeldesca”, Afterbirth, e con gli aggiornamenti successivi che saranno resi disponibili nella seconda metà dell’anno.
A giudicare dalle entusiastiche dichiarazioni rilasciate a tal proposito dal boss della compagnia, Edmund McMillen, l’espansione Afterbirth contribuirà a rendere ancora più infernale e truculenta l’avventura intrapresa dal piccolo Isaac per evitare di essere sacrificato sull’altare del demone che si è impossessato dell’anima di sua madre, al punto tale da estenderne la longevità di 100-200 ore (!!!).
The Binding of Isaac: Rebirth – galleria immagini
All’interno del prossimo, corposo DLC dell’edizione Rebirth di The Binding of Isaac, infatti, troveranno spazio 100 nuovi oggetti, una modalità di gioco completamente inedita, 10 Sfide, un nuovo personaggio interpretabile, un capitolo finale alternativo, tantissimi nemici inediti (boss maggiori inclusi), nuovi obiettivi sbloccabili, centinaia di nuove tipologie di stanze generate proceduralmente, nuovi “angioletti da compagnia” sia per la campagna principale che per la modalità cooperativa in rete e tanto altro (dalle carte speciali ai consumabili, fino ad arrivare alle modifiche all’intelligenza artificiale dei nemici).
L’espansione Afterbirth di The Binding of Isaac: Rebirth è prevista al lancio in maniera indicativa per la metà del 2015 su PC, Linux e Mac OS. Non è ancora chiaro, invece, se il DLC in questione sarà proposto anche agli utenti che, dal novembre dello scorso anno ad oggi, hanno deciso di perorare la causa di Isaac su PlayStation 4 e PS Vita.