Riuscendo a trovare un ritaglio di tempo tra gli impegni legati ai faticosi lavori di sviluppo sulla versione stand-alone di DayZ e sulla beta di ArmA III, i ragazzi degli ormai celebri studi polacchi di Bohemia Interactive ci mostrano una nuova infornata di immagini e di scene di gioco di Take on Mars, il progetto interattivo che debutterà a breve su Steam per la gioia di tutti gli appassionati di astronomia e di videogiochi simulativi.
Come è possibile osservare nel video propostoci quest’oggi dal team di Praga, nella dimensione digitale di questo videogioco scientifico dalla forte impronta istruttiva non saremo chiamati a esplorare il Pianeta Rosso assumendo il comando di una squadra di astronauti per andare a caccia di improbabili vermi delle sabbie “alla Beetlejeuce” ma, in maniera decisamente meno futuristica e più attinente alla realtà dell’esplorazione del Sistema Solare con sonde automatizzate e missioni senza equipaggio, dovremo portare a compimento degli esperimenti in loco scorrazzando sul suolo roccioso del nostro vicino interplanetario assumendo le attraenti sembianze di un robot.
Le modalità di gioco saranno tre: Programma Spaziale, Scenario e Editor. Scegliendo la prima dovremo gestire ogni singolo aspetto della missione e avremo l’obbligo categorico di non sforare il budget concessoci dall’agenzia spaziale fittizia presso cui presteremo servizio: il raffinato motore fisico implementato dai Bohemia simulerà i danni arrecati alla strumentazione del rover sia nella delicata fase di atterraggio che in quella successiva in cui il robot sarà pienamente operativo. Il budget a nostra disposizione per la praparazione dei rover e per le successive riparazioni oscillerà in relazione ai risultati conseguiti in ciascuna delle missioni del programma: date le cifre “astronomiche” in ballo, in questa modalità ogni singolo errore di valutazione produrrà una pericolosa reazione a catena potenzialmente catastrofica e in grado di riverberarsi sull’intero programma (con conseguente “game over”).
Decisamente meno stressanti saranno invece la modalità Scenario e Editor: nella prima, infatti, la nostra preoccupazione principale non sarà quella della gestione del budget ma, piuttosto, della strada più agevole e meno rischiosa da far prendere al nostro robottino per raggiungere gli obiettivi di missione.
Agli astrofili videogiocanti più creativi farà poi piacere sapere che con l’ultima modalità, Editor, si potranno imbastire missioni personalizzate utilizzando tutti gli scenari ricreati dai Bohemia sulla base delle vere mappe altimetriche realizzate dai satelliti inviati in questi anni dalla NASA e dall’ESA. Sempre all’interno dell’Editor, infine, ci si potrà dilettare nella creazione di rover con delle configurazioni libere e senza alcun limite di budget.
Take on Mars potrà essere acquistato su Steam al prezzo di 9,99 €: il titolo sarà disponibile su PC a partire dall’1 agosto prossimo tramite il programma Early Access del negozio digitale di Valve.