Pochi lo sanno, ma Steve Jobs e Steve Wozniak hanno lavorato per Atari prima di fondare Apple. Nolan Bushnell, fondatore e al tempo proprietario della storica software house, ha condiviso alcuni aneddoti su Jobs, definendolo “un amico vero”. Il primo riguarda il processo di creazione del famoso videogioco Breakout
«Steve era una persona molto intelligente e difficile. Stavo per licenziarlo perché non gli piaceva lavorare insieme agli altri, quindi ho detto ‘Bene, ti metterò nel turno di notte… che non abbiamo ancora’. Ho sempre creduto che per quanto una persona possa essere difficile, è giusto provare a trovare soluzioni, quindi è ciò che abbiamo fatto. Steve e Wozniak vennero nel turno di notte e svilupparono Breakout, che naturalmente fu un grande successo, e molto divertente.»
E ancora:
«Dovevo mandare Steve in Germania per lavoro e lui voleva andare in India a passare un po’ di tempo con un qualche Swami, e il volo India-Germania era meno costoso, quindi mi ha convinto a pagargli il viaggio in India dove naturalmente ha passato alcuni mesi e visto la Luce… e preso una malattia infettiva. Hanno dovuto rispedirlo in California per curarlo, e poco dopo ha fondato Apple.»
Dopo la pausa Nolan Bushnell continua raccontando di come ha perso l’affare più grosso della sua vita.
Scherzando, dice:
«Steve e Wozniak mi offrirono la possibilità di essere un investitore e, con una cifra di 50.000 dollari, possedere un terzo di Apple. Molto intelligentemente ho detto di no. E onestamente qualche volta me ne sono pentito.»
E un ultimo pensiero su Jobs:
«Steve è sempre stato un buon amico e un grandioso visionario, e anche un uomo veramente come si deve. Non ha mai sopportato di buon grado gli sciocchi, e credo che sia una cosa giusta, perché credo che al mondo abbiamo fin troppi sciocchi»