Steam, la piattaforma online che Valve Corporation ha lanciato ormai da più di dieci anni, nel settembre 2003, nel tempo è diventata ben più di un negozio digitale: è assurta infatti al rango di vera e propria istituzione dell’universo videoludico. E adesso, secondo Ian Stocker, sviluppatore del divertente platform/puzzle Escape Goat, Steam è addirittura necessaria per la sopravvivenza dei giochi indipendenti su PC. Dalle pagine di Polygon Stocker ha dichiarato:
«Per sopravvivere con uno sviluppatore indipendente su PC è necessario che si abbiano i propri giochi su Steam. Possono esserci eccezioni a questa regola, ad esempio nel caso di Minecraft, ma parlando a livello statistico si deve per forza pubblicare il gioco su Steam per fare qualche soldo»
Stocker continua poi spiegando che prima di aver avuto occasione di pubblicare il suo materiale su Steam, aveva addirittura preso in considerazione l’ipotesi di abbandonare il panorama PC e provare a proporsi a Sony, Microsoft e Nintendo, che negli ultimi tempi si stanno mostrando sempre più aperti verso il fenomeno indie:
«Prima del recente Penny Arcade Expo e della possibilità di far votare il mio gioco su Steam Greenlight, stavo considerando di non essere più uno sviluppatore PC, e pianificavo di deviare tutto il mio impegno verso le console. È stato incoraggiante vedere colossi come Sony, Microsoft and Nintendo che improvvisamente sono diventati così indie-friendly, con auto-pubblicazione permessa sulle nuove console e roba del genere»
Ian Stocker è attualmente al lavoro su Escape Goat 2, attualmente in Steam Greenlight. Il primo Escape Goat è giocabile gratuitamente da web tramite il link che vi abbiamo riportato a inizio articolo.
via | Games Industry