L’annuncio della chiusura di Star Wars Galaxies ha causato nelle ultime settimane le proteste dei giocatori affezionati al gioco di ruolo online, intenzionati a chiedere quantomeno una sua conversione nella formula free-to-play. Ma dietro questo tipo d’operazione può esserci qualcosa che non tutti noi sappiamo, com’è proprio nel caso di questo titolo.
Ai microfoni di The Escapist è stato infatti il CEO di Sony Online Entertainment, John Smedley, a spiegare il vero motivo della chiusura di Star Wars Galaxies:
“Questo è il problema delle licenze: finiscono. Continueremo a lavorare sotto licenza, ma siamo largamente intenzionati a sfruttare proprietà intellettuali originali per non avere questo problema. Non lo avremo mai con EverQuest.
Nel 2001, non nel 2003 quando abbiamo lanciato SWG, ma nel 2001 quando abbiamo avviato le negoziazioni, una licenza di cinque anni sembrava un lunghissimo periodo. EverQuest aveva solo un anno o poco più a quel punto. Avremmo potuto rinegoziare? Forse, ma non credo sarebbe stata la cosa migliore per la società.”
Licenza in scadenza proprio nel 2012 quindi, e cambio di rotta da parte di SOE nel voler usare da ora in avanti solo nuove proprietà intellettuali per evitare l’arma a doppio taglio costituito proprio dalle licenze. Siete d’accordo con questa nuova politica?
Via | Shacknews