Come da titolo, il direttore creativo di EA Canada Todd Batty è stato interpellato dai colleghi di OXM (via VG247) e, nell’occasione, ha dichiarato che la fase di sviluppo del prossimo capitolo di SSX è ancora lontana dall’essere conclusa: essendo un prodotto completamente nuovo che utilizza tecnologie e programmi mai visti in un videogioco (su tutti, il software Mountain Man che genera in automatico le montagne partendo da immagini satellitari e mappe altimetriche), purtroppo ci sarà da lavorare almeno per altri 15 mesi.
Il gioco, quindi, vedrà la luce dei negozi nella seconda metà del 2012 su Xbox 360 e PlayStation 3: un gran peccato, specie considerando la spasmodica attesa dei tanti appassionati della saga le cui speranze sono state foraggiate in questi mesi con una serie di succulente indiscrezioni sulla natura atipica del progetto. Stando alle ultime informazioni in nostro possesso, infatti, SSX: Deadly Descents avrà una struttura aperta e consentirà non solo di gareggiare su più di 300 tracciati sparsi su decine di montagne diametralmente opposte le une alle altre per temperatura, vegetazione e ostacoli (naturali e non), ma permetterà all’utente di esplorare liberamente il pericoloso ambiente di gioco per migliorare i valori tecnici (come l’agilità, la velocità di discesa o la resistenza) e l’equipaggiamento del proprio alter-ego virtuale.