Le alte sfere di Sony Online Entertainment, divisione del colosso giapponese dedita allo sviluppo di videogiochi online (MMO) per PC e piattaforme PlayStation, spinte dalla reazione degli appassionati alle indiscrezioni trapelate in queste ore sulle pagine di Kotaku hanno ufficializzato la chiusura di tre studi interni (nella fattispecie, quelli di Tucson, Seattle e Denver) e il licenziamento di 205 dipendenti.
La decisione, secondo quanto dichiarato dai SOE, sarebbe stata dettata dalla necessità impellente di contenere i costi di gestione dei propri studi: oltre alla chiusura delle tre sedi distaccate statunitensi, questa scelta va a riverberarsi negativamente sulle sorti già precarie del progetto di The Agency che, così facendo, chiude definitivamente i battenti per consentire agli sviluppatori di occuparsi di altri giochi di ruolo online legati ai franchise di PlanetSide ed EverQuest.
The Agency sarebbe dovuto essere uno sparatutto in terza e prima persona esclusivamente orientato al gioco in Rete, caratterizzato da uno stile grafico simil-cartoonesco, da un mondo persistente online completamente esplorabile e da una linea narrativa con un forte accento “spionistico”.