La vicenda dell’attacco hacker al PlayStation Network è ormai cosa tristemente nota per tutti, ma per fortuna anche sorpassata grazie al ripristino di PSN e PlayStation Store, attualmente funzionanti quasi al 100%. A operazioni quasi conclusi, Sony ha deciso di tornare sull’argomento col boss della divisione PlayStation, Kaz Hirai, interrogato dalla BBC.
Ecco le sue parole:
“Riguardo ai 100 milioni di account, non sappiamo che informazioni siano state violate, così come non sappiamo quale parte dei 100 milioni di account sono stati presi dai nostri server. Potrebbero essere per esempio 100 milioni di nomi, 100 milioni di ultimi 4 numeri di un telefono, o l’intera informazione dell’account, non lo sappiamo. Credo che le persone che hanno bucato i nostri sistemi siano state molto brave nel nascondere le proprie tracce lasciando i sistemi, quindi potremmo non saperlo per molto tempo o non riuscire affatto a scoprirlo.”
Difficile quindi che si possa risalire a chi ha effettuato l’attacco, almeno stando alle parole pronunciate da Kaz Hirai. Meglio a questo punto metterci l’anima in pace e sperare di non avere intoppi futuri.
Via | CVG