Mentre continua il botta e risposta tra la Sony, che lancia l’upgrade 3.11 in risposta a Dark Alex, e i vari gruppi di hacker, che hanno giurato di rendere la vita dura alla PSP, la casa nipponica lancia l’allarme. I continui attacchi alla loro console, sostiene la Sony, stanno infatti scoraggiando i produttori dall’investire le proprie risorse in nuovi progetti poiché non sufficientemente tutelati. Questo, alla lunga, starebbe decretando la morte prematura della console portatile. E pensare che c’è chi malignamente sostiene che, da anni, la Sony favorisca la penetrabilità delle proprie console, a discapito dei programmatori, proprio per vendere un maggior numero di macchine…
[via Joystiq]