Una delle questioni di maggior rilievo riguardo il futuro di questo settore riguarda indubbiamente le modalità di distribuzione. In tal senso risulta davvero interessante (e per chi vi scrive, anche rassicurante) prendere atto di quanto ha dichiarato in merito Shuhei Yoshida di Sony Computer Entertainment America (SCEA).
Ritengo che sia più facile distribuire contenuti in via digitale su sistemi portatili come PSP e iPod. E’ più veloce, più facile e più comodo che farlo su CD. Per le console casalinghe, dove la dimensione di un gioco oscilla tra i 5 e i 30 GB, non è più fattibile. […] Gli sviluppatori adesso devono utilizzare l’intera capacità di un Blu-Ray. […] Continueremo ad offrire titoli più “piccoli” su PlayStation Store, ma i titoli di punta – i blockbuster – continueranno ad uscire su disco.
Tale questione, ricordiamo, non tocca solamente l’attuale PS3, ma si spinge oltre. Interessata da queste argomentazioni è anche la futura PlayStation 4, che a quanto pare risentirà anch’essa di questa politica circa la distribuzione dei contenuti. Ma a nostro avviso è ancora presto per potersi sbilanciare con assoluta certezza.
via | N4G