Se dalle parti di Sony si aspettavano di ricevere il supporto delle altre società con l’arrivo di Share Play su PlayStation 4, nella realtà le cose non si stanno rivelando proprio così: FIFA 15 sarebbe infatti il nuovo nome eccellente ad avere bloccato la funzionalità introdotta sulla console con il firmware 2.0.
A riportarlo è GameSpot, secondo il quale una volta lanciata una sessione Share Play per FIFA 15 si visualizzerebbe un messaggio contenente all’incirca (traduzione nostra) il seguente messaggio:
“La vista della schermata di gioco attualmente giocato dall’host non è permessa a causa di restrizioni sui contenuti nella tua nazione o regione.”
Electronic Arts avrebbe dunque deciso di unirsi all’elenco di società che non vedono di buon occhio Share Play, tra le cui funzionalità ricordiamo anche la possibilità di controllare la sessione di gioco in via remota, per un massimo di 60 minuti.
FIFA 15 va così a unirsi a Call of Duty: Advanced Warfare, bloccato da Activision sin dall’uscita, oltre ad altri titoli come Tomb Raider, Wolfenstein: The New Order e Thief. Secondo quanto reso noto da Sony di recente, Share Play supporta tutti i titoli per PlayStation 4, ma gli sviluppatori possono impedire l’accesso alla funzionalità dal singolo gioco.