Come sarebbe Quake se invece di essere uscito nel 1996 fosse stato sviluppato nel 2011? Questa video-parodia ce lo mostra, mettendo in evidenza col giusto sarcasmo come negli ultimi 15 anni i giochi (e soprattutto gli FPS) siano diventati sempre più facili, poco configurabili e infestati dai DLC.
Dal design dei livelli all’intelligenza dei nemici, passando per pacchetti DLC che aggiungono “armi viola” o opzioni grafiche che concedono al massimo un “on/off”, la morale del video è chiarissima: per la maggior parte, i videogiochi si sono gradualmente semplificati e appiattiti, e oltre ad aver virato sempre più verso il casual sono stati inglobati in un sistema spillasoldi che offre contenuti spesso per nulla “aggiuntivi”.