Le voci di corridoio rincorsesi in questi ultimi giorni sulla chiusura del progetto di Scalebound trovano conferma, purtroppo, nelle dichiarazioni rilasciate alle principali testate videoludiche dai vertici dei Microsoft Game Studios per rendere ufficiale la conclusione del rapporto di collaborazione siglato a inizio 2014 con Platinum Games.
Stando a quanto riferito dagli sviluppatori e dai designer giapponesi, alla base della decisione assunta dal colosso di Redmond ci sarebbero le frizioni sorte tra il team capitanato da Hideki Kamiya e gli stessi Microsoft Studios a causa dello stress e delle pressioni esercitate dai produttori sui membri chiave dello staff di Kamiya per fare in modo che Scalebound potesse vedere la luce dei negozi entro e non oltre la prossima finestra autunnale.
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L’ambizioso progetto di Platinum Games prometteva di farci vivere delle epiche avventure all’interno di scenari aperti e completamente esplorabili, il tutto bagnato da una solida componente ruolistica rappresentata dai poteri, dalle abilità, dalle armi e dagli elementi di equipaggiamento magici da acquisire ed evolvere nel corso di una storia che avrebbe avuto per protagonisti l’impavido guerriero Drew e il suo inseparabile drago Thuban.
Ufficializzata la cancellazione del progetto di Scalebound, ed escludendo per il momento l’eventualità di una futura ripresa dei lavori lontano dall’egida di Microsoft, il team di Platinum Games non può che gettarsi a capofitto sul progetto parallelo di Nier Automata nella speranza che quest’ultimo riesca a farci dimenticare i draghi e le atmosfere fantasy di questa sfortunata proprietà intellettuale firmata Hideki Kamiya.