Aggiornamento di David, 7 settembre 2013
Ryse: Son of Rome torna a mostrarsi in un video-diario di sviluppo che ci illustra alcune meccaniche relative alle numerosissime sequenze di combattimento che ci ritroveremo ad affrontare con il protagonista Marius Titus durante l’avventura.
Gli sviluppatori ci spiegano che Marius è stato modellato tenendo in mente i veri soldati dell’epoca, e quindi ha uno stile piuttosto rozzo e cruento, e non concede nulla dal punto di vista di mosse spettacolari “in stile ninja” ma bada al sodo e cerca di uccidere il nemico nel modo più veloce e pratico possibile, senza troppi fronzoli. Per aumentare il realismo dei combattimenti è stato addirittura ingaggiato un esperto, che ha lavorato fianco a fianco con il team di sviluppo dando continui suggerimenti e indicazioni.
Particolare risalto verrà dato alle esecuzioni dei nemici al termine del combattimento: queste esecuzioni saranno numerose, e molte di esse verranno sbloccate nel corso dell’avventura, man mano che le abilità di Marius Titus aumenteranno.
Ricordiamo che in Ryse: Sone of Rome sarà prevista anche una ricca modalità multiplayer chiamata “Gladiatore”, dove il nostro eroe sarà chiamato in una delle arene romane ricostruite da Crytek. Ci saranno un totale di 11 ambientazioni multiplayer che ricostruiranno tutti gli espedienti e gli elementi di spettacolo utilizzati dagli antichi romani per modificare in tempo reale il teatro di battaglia con botole, piattaforme semoventi, trappole a scatto, canali artificiali (per gli scontri navali) e gabbie.
L’uscita di Ryse: Son of Rome avverrà in concomitanza con il lancio di Xbox One, previsto qui da noi il 22 novembre.
Ryse: Son of Rome – la modalità Gladiatore in immagini e video dalla GamesCom 2013
Accorsi nella vicina Colonia per accompagnare la “carovana pubblicitaria” di Microsoft nel corso della GamesCom 2013, i ragazzi degli esperti studios tedeschi di Crytek approfittano dell’eco mediatica dell’Xbox Media Showcase per svelare la modalità multigiocatore di Ryse: Son of Rome.
Dalle prime informazioni offerteci dal team di Cevat Yerli sappiamo che la Gladiator Mode di Son of Rome correrà parallelamente alla campagna principale con protagonista Marius Titus per permetterci di impugnare il gladio di un condottiero caduto in disgrazia e costretto con la forza a combattere contro altri schiavi nelle violente arene romane.
Ciascuna delle 11 ambientazioni multiplayer che ritroveremo nella modalità Gladiatore ricreerà la tecnologia utilizzata dagli antichi romani per modificare in tempo reale il teatro di battaglia con botole, piattaforme semoventi, trappole a scatto, canali artificiali (per gli scontri navali) e gabbie.
Il gladiatore impersonabile potrà essere personalizzato in ogni singolo elemento, dall’aspetto estetico all’equipaggiamento impiegato in battaglia: il sistema di combattimento escogitato dai Crytek contemplerà l’utilizzo delle “abilità di classe” e sarà fortemente caratterizzato dal fattore “spettacolare” rappresentato dal livello di intrattenimento offerto all’esigente pubblico del Colosseo e delle altre arene dell’Impero. Sarà inoltre possibile creare delle sfide personalizzate da condividere successivamente con il resto della community di Xbox Live o solo con la cerchia dei propri amici in lista.
L’uscita di Ryse: Son of Rome avverrà in concomitanza con il lancio di Xbox One, previsto qui da noi nel mese di novembre.