Proprio in concomitanza con l’uscita del nuovo titolo targato Rockstar Games, cioè Red Dead Redemption, la compagnia newyorkese ha avuto modo di esprimersi riguardo temi un po’ più delicati come la fruizione dei loro giochi. E’ noto ai più che ogni prodotto sviluppato da Rockstar sia sempre oggetto di contesa da parte di quello o quell’altro gruppo, sempre per via di contenuti eccessivamente “maturi”. Ma vediamo cosa ne pensa il mitico DJ Lazlow in merito alla questione.
I nostri giochi non sono concepiti per gente giovane. Se sei un genitore e compri uno dei nostri giochi a tuo figlio sei un terribile genitore. Noi creiamo giochi per adulti perché siamo adulti. […] Ci sono un sacco di giochi per ragazzini cui non siamo interessati a giocare là fuori. Così come vi piace godervi la visione di film o spettacoli televisivi dalle tematiche, dal linguaggio e dalla violenza adulta, allo stesso modo noi cerchiamo di produrre questo genere di cose.
Insomma, trattasi di una questione che non può certo essere liquidata così sbrigativamente. Di certo siamo d’accordo con Lazlow circa la responsabilità del genitore nel monitorare il proprio figlio anche in relazione ai videogiochi che acquista, seppur in maniera intelligente, come un buon genitore sa fare. E’ innegabile, però, che i ragazzini rappresentino uno dei maggiori punti di forza per Rockstar, commercialmente parlando. Alla luce di ciò, a nostro parere, forse sarebbe meglio approfondire la questione in maniera più consona.
via | Destructoid