Robert Bowling e gli ex membri di Infinity Ward che hanno deciso di seguire nel giugno del 2012 il papà di Call of Duty 4: Modern Warfare nella nuova avventura indipendente di Robotoki, purtroppo, annunciano la chiusura della software house e la cancellazione del progetto di Human Element, un ambizioso sparatutto post-apocalittico che prometteva di immergerci in una dimensione a mondo aperto completamente esplorabile con un sistema di gameplay votato alla personalizzazione estrema dell’equipaggiamento e delle fattezze del proprio alter-ego.
Alla base della decisione assunta dal team di Bowling dovrebbe esserci la recente conclusione del rapporto di collaborazione con Nexon e l’impossibilità, da parte dei vertici della compagnia, di reperire in breve tempo le risorse necessarie a finanziare la fase finale dello sviluppo di Human Element e di tutti gli altri titoli minori di cui si stavano occupando, come potete rendervi conto ammirando il trailer a inizio articolo.
Leggi anche – LucasArts chiude i battenti, Disney dice stop a Star Wars 1313 e altri progetti
Nel toccante messaggio pubblicato sulle pagine del blog ufficiale di Robotoki, il buon Robert omaggia il talento dei suoi sviluppatori e ricorda a tutti noi che “gli uomini e le donne che realizzano i videogiochi che amiamo rischiano tutto, ma è un rischio che vale sempre la pena di prendere se si crede nel proprio lavoro e nella bontà delle proprie idee.”
Nonostante la brusca conclusione dei lavori su Human Element, però, i boss della casa di sviluppo a stelle e strisce si dicono pronti a intavolare una trattativa con altri publisher intenzionati a portare su PC, PlayStation 4, Xbox One, Wii U e tablet iOS e Android di ultima generazione la versione Premium del loro titolo. Nella speranza che la faccenda si risolva nel migliore dei modi per i vertici di Robotoki e per i loro sfortunati dipendenti, vi lasciamo all’ultimo trailer di Human Element pubblicato alla fine dello scorso anno.
via | Robotoki, blog ufficiale
Approfondisci – Human Element: svelato il prossimo progetto di Robert Bowling