Forse ispirato da Bill Gates, il governo cinese ha deciso di mettere un tetto massimo alle ore di gioco online per i minorenni.
L’ultimatum è fissato per il 16 di luglio, quando tutti gli operatori di videogiochi online, pena interruzione forzata del servizio, dovranno implementare software che permetta dopo tre ore di dimezzare il punteggio dei giochi, e a partire dalle cinque ore di azzerarlo totalmente. E fin qui niente di particolarmente fastidioso, anche perché l’era d’oro degli “high score” è finita da almeno 10 anni, ma in aggiunta ci sarà un avvertimento che apparirà sullo schermo ogni 15 minuti e metterà in guardia gli utenti contro la pericolosità di giocare troppo a lungo. Come se tutto ciò non bastasse, i giocatori dovranno anche registrarsi con i rispettivi nomi reali e numero di carta di identità.
«Ciò allontanerà molti utenti sia adulti che giovani dai giochi online», ha dichiarato l’analista cinese Liu Bin a People’s Daily Online.
Non stentiamo a crederlo.