Sensori di movimento o schermi touch sono diventati due dei metodi più comuni per l’interfacciamento coi giochi attuali (anche se spesso è solo casual gaming), ma se guardiamo a vent’anni fa il Santo Graal del gaming domestico era qualcosa ai limiti dello spartano: una tavoletta con un joystick e bottoni giganti in stile arcade. Sì insomma, il controller del Neo Geo.
Un design arcaico che però rimane ancora tra i più efficaci quando si tratta di picchiaduro e che oggi Razer ripropone nel suo Atrox Arcade Stick, un controller gigante (ri)creato per i nostalgici del genere e che non temono di avventurarsi in modding e personalizzazioni dell’hardware.
Il controller arriverà a breve sul mercato dopo un lunghissimo periodo d’incubazione durato quasi 2 anni, e dopo la presentazione al Tokyo Game Show del 2011 ora si prepara al lancio atteso per giugno con un’apertura dei pre-ordini a partire dal 21 maggio.
Per la “modica” cifra di 200$ Razer ci fornirà un controller curato nei minimi particolari e già predisposto per il modding, apribile con la pressione di un singolo tasto. Oltre al cambio del design della facciata il design prevede la personalizzazione della posizione di joystick e pulsanti (10 in tutto) con una combinazione praticamente infinita di layout.
Per ora la compatibilità è limitata a una versione Xbox 360, che comprende 4 metri di cavo, un cacciavite, un ricambio per il joystick, jack audio cuffia e d elementi hardware originali realizzati da Sanwa Denshi per una precisione e affidabilità nata e costruita per le competizioni.
Via | Razer