Rayman Origins sarà semplificato rispetto ai suoi predecessori, al fine di poter essere fruibile da un numero più ampio di utenti. A parlare dalle pagine di Game Informer è Michel Ancel di Ubisoft:
«Il team che sta sviluppando Rayman ha lavorato molto per renderlo più accessibile, visto che pochissime persone riuscirono a finire il primo capitolo a causa della sua difficoltà»
La notizia non ci lascia certo sorpresi, poiché segue un poco simpatico trend ormai in voga da alcuni anni, che consiste appunto nel rendere i giochi sempre più facili per assicurarsi un bacino di utenza (e conseguentemente un guadagno) più ampio. Esempi recenti possono essere Ninja Gaiden III e Devil May Cry, ma il fenomeno è ormai palpabile da più di un lustro.
Oltre a questo, è stato svelato che Rayman si adatterà bene a diversi stili di gioco (collezionisti che raccolgono ogni oggetto nello schermo o “speed-runners”) e avrà un sistema interno di missioni secondarie chiamate “I Dare You”, nelle quali i giocatori dovranno compiere determinate acrobazie e percorsi in velocità entro un determinato limite di tempo. Annunciato anche il co-op a 4 giocatori in locale.
Originariamente previsto come gioco scaricabile, Rayman Origins è stato promosso a titolo “retail” pacchettizzato su PS3 e X360. L’arrivo è previsto entro il prossimo Natale.