Un ragazzo ventiquattrenne del Kentucky, Anthony Scott O’Shea, è sotto inchiesta per aver utilizzato la sua PlayStation 3 per ottenere fotografie da una ragazzina di 11 anni del Texas.
Secondo la polizia, l’uomo non è in possesso di un computer e ha utilizzato unicamente la console Sony per conoscere e importunare la ragazza, chiedendole esplicitamente foto di lei nuda.
Al rifiuto da parte della ragazza, O’Shea l’avrebbe minacciata semplicemente dicendole che in quanto facente parte della sua lista amici, doveva essere più disponibile, altrimenti sarebbe stata cancellata da suddetta lista.
Usando la camera collegata alla PS3, la ragazza ha scattato e inviato sue foto osè, che poi O’Shea ha provveduto ad inviare per email in giro per il paese. La ragazza tutt’ora sembra non aver compreso del tutto la gravità della situazione e si ostina a difendere il suo “amico”, che ora rischia parecchi anni di carcere (e ricordiamo che negli USA le condanne si scontano per davvero). Sembra inoltre che la società giapponese abbia dato pieno supporto, tecnico ed informativo, al corpo di polizia, per permettere di far chiarezza sull’accaduto.
via | Abclocal