In un mondo senza valori dominato dal più becero materialismo, il Videogioco come moderna forma d’espressione può ambire allo status di opera d’Arte contemporanea? A questa e a diverse altre domande ha tentato di darvi risposta Ron Gilbert, l’autorevole ideatore di storiche serie LucasArts come Maniac Mansion e Monkey Island, intervenendo al PAX 09 di Seattle con un discorso brillantemente pragmatico:
“Quella videoludica è un’Arte che va vissuta in prima persona, non vista dall’esterno. Hollywood sbaglia a prendere sottogamba questo mondo e a credere che i prodotti videoludici siano semplici giocattoli. Il mondo videoludico si è trasformato ormai in una vera e propria industria: è divenuta un’Arte capace di attrarre a sè milioni di persone, e continuerà a farlo con titoli, come gli MMORPG, orientati ad offrire una storia appagante ed un’esperienza condivisa.”
Dopo la pausa, le restanti considerazioni di Gilbert e il sondaggio per sondare (scusate la ripetizione) gli umori e le idee al riguardo del nostro fidato pubblico lettore.
Dopo aver disegnato idealmente il panorama videoludico attuale, Gilbert fa sfoggio della sua ventennale esperienza per continuare il discorso in chiave “storica”:
“Le dimensioni mastodontiche assunte dall’industria videoludica e il volume gigantesco di denaro da investire per dare vita ad una produzione moderna hanno però portato le principali aziende del settore a seguire esclusivamente le ferree logiche di mercato: c’è bisogno di andare sul sicuro per salvarsi. Tanto per fare un esempio, il primo Monkey Island è il frutto del lavoro di sette persone con un tetto di spesa massimo di soli 135.000$: per questo adoro i team che sviluppano titoli indipendenti, perchè loro almeno possono permettersi il lusso di fallire.
La vera forza trainante del settore è però l’incredibile passione dei fan: senza di loro sia i piccoli titoli originali che le grandi produzioni multimilionarie non esisterebbero, e l’Arte dei Videogiochi sarebbe solo uno sbiadito ricordo del passato. Grazie, grazie davvero per aver reso i videogiochi importanti, anche perchè solo Dio sa che non ho altri modi per guadagnarmi da vivere!”
E voi, cosa ne pensate al riguardo? Orsù, c’è un bel sondaggione e uno spazio tutto vostro di commenti che v’aspettano.