Henry Sterchi, Mike Lescault, Jared Greiner e tutti gli altri direttori del Team Dakota impegnati nel progetto di Project Spark (scusate la ripetizione) riaccendono la loro webcam aziendale per permetterci di assistere a una video-dimostrazione di un’ora incentrata sulle capacità dell’editor di livello implementato nell’ambizioso “anti-LittleBigPlanet” free-to-play a cui stanno lavorando da quasi due anni assieme ai Microsoft Game Studios
Approfittando di quest’ultimo appuntamento con i loro appassionati, gli sviluppatori americani si sono cimentati con l’editor per mostrarci l’infinita pletora di opzioni tra cui scegliere per dare una “forma videoludica” ai propri sogni: ciascun elemento dell’editor è interconnesso agli altri e, grazie alla straordinaria semplicità di utilizzo degli strumenti messici a disposizione, si può plasmare qualsiasi tipo di avventura e di mini-gioco.
La semplicità e la naturalezza con cui il Team Dakota riesce in meno di un’ora a costruire un intero castello (ivi comprese le stanze del dungeon interno), a registrare decine di animazioni attraverso il Kinect di Xbox One, a impostare i trigger degli oggetti in movimento e a scrivere la logica delle transizioni delle telecamere nel live stream registrato di fresco sono l’esempio lampante della libertà creativa concessa agli utenti.
Prima di chiudere e di lasciarvi in compagnia del video di cui sopra, ricordiamo a chi ci segue che la data di lancio di Project Spark non è stata ancora fissata, anche se in virtù dell’avanzato stadio di sviluppo cui si trova attualmente il gioco e dei piani stilati dal Team Dakota per organizzare entro breve un’intensa fase di beta testing possiamo tranquillamente fissarla nel periodo compreso tra l’inizio del prossimo anno e la primavera del 2014 su Xbox One, Xbox 360 e sistemi Microsoft (fissi o portatili) equipaggiati con Windows 8.