Per esorcizzare la paura per il fallimento della campagna di raccolta fondi su Kickstarter di Project Godus avviata il mese scorso e ormai prossima alla conclusione, gli sviluppatori dei 22 Cans ci inondano di scene di gioco, di immagini e di bozzetti preparatori dedicati al prossimo god game di Peter Molyneux.
Il prototipo fatto girare nei tre minuti di video che troverete subito dopo il salto illustra in maniera piuttosto esaustiva le dinamiche di gioco ispirate a Populous e basate sulle azioni divine da intraprendere per far crescere la propria tribù e portarla al successo proteggendola dalle forze della natura e dagli attacchi delle civiltà avversarie. L’ambientazione mostrataci è quella “solita” con le colline basse e le pianure erbose, ma già con il prossimo filmato lo staff del Mulinello conta di farci ammirare i ghiacciai, i deserti e le aree montuose spazzate dal vento. Continua dopo la pausa.
Project Godus: galleria immagini
Le diverse condizioni climatiche incontrate dalla propria tribù si concretizzeranno in una serie infinita di comportamenti individuali e collettivi, e questo senza contare le ramificazioni che il gameplay potrebbe prendere in funzione dei disastri o anche solo dell’intervento umano: l’abbattimento selvaggio degli alberi nelle fasi di repentina espansione del villaggio, ad esempio, provocherà un impoverimento progressivo del suolo fino ad arrivare ai processi di desertificazione, ai fenomeni meteorologici violenti (dalle frane alle tempeste di sabbia) e alle carestie.
L’intervento divino del giocatore servirà così a dare equilibrio alle dinamiche di gioco. Col nostro tocco saremo in grado di spianare una valle per adibirla al pascolo o all’agricoltura e, in base ai punti abilità sbloccati grazie alle dimensioni del proprio villaggio, potremo persino scatenare terremoti, uragani e tempeste contro gli insediamenti gestiti dalla CPU o dagli altri utenti in rete.
L’uscita di Project Godus è prevista nel 2013 su PC, Mac, iOS e Android: la commercializzazione del titolo, però, potrebbe essere messa in seria discussione se la campagna per la raccolta fondi su Kickstarter non dovesse dare gli esiti sperati come tutto, purtroppo, lascia presagire, dato che mancano solo tre giorni alla chiusura dell’iniziativa e il traguardo prefissato dai 22 Cans è ancora lontano 100.000 dollari.