Dopo Wii, anche Xbox 360 si trova a dover fronteggiare il problema dell’esiguo numero di unità all’interno dei negozi, all’interno dei quali in alcuni casi la console è andata addirittura esaurita. Secondo quanto dichiarato da Microsoft infatti, la società avrebbe sottovalutato la richiesta di console nel periodo post-natalizio, ammettendo l’errore per bocca di Jeff Bell.
La mancanza di Xbox 360 nei punti vendita potrebbe, a dire di Bell, ripercuotersi anche sui dati ufficiali di vendita della console: conscia dell’importanza della posta in palio, la società di Redmond preferisce quindi fare pubblica ammenda per il proprio errore di stima, piuttosto che lasciarsi cogliere impreparata da quelle che a questo punto potranno essere delle cifre non confortevoli.
Nella stessa giornata di ieri, un report del servizio di garanzia indipendente SquareTrade ha fatto luce sui dati relativi alla percentuale di Xbox 360 difettate: per un totale del 16,4% delle console totali, si tratterebbe di una parte tutto sommato non così alta come la maggior parte della critica ha sempre sostenuto, ma di certo anche non proprio bassissima.
[via GamePro]