Terminata l’avventura videoludica di Isaac Clarke, i ragazzi di Visceral Games si allontanano dalle ambientazioni futuristiche di Dead Space 3 per gettarsi a capofitto sulla lotta senza quartiere scatenata dai protagonisti di Army of Two: The Devil’s Cartel contro gli spietati cartelli della droga messicani.
Il ricco ed “esplosivo” materiale fotografico datoci in pasto dagli sviluppatori della sussidiaria californiana di Electronic Arts pone l’accento sugli elementi d’innovazione introdotti nelle meccaniche di gioco per ridare dignità videoludica a questa saga sparatutto, a cominciare naturalmente dagli aspetti cooperativi, vera ragion d’essere della serie.
Quasi tutte le novità apportate al gameplay dai Visceral vertono infatti sull’esperienza collaborativa e sul rapporto simbiotico che andrà instaurandosi tra i soldati dell’agenzia TWO che andranno a prendere il posto dei “vecchi” mercenari mascherati conosciuti come Alpha e Bravo: la prima di essere è senza dubbio rappresentata dall’Overkill, un potenziamento a tempo che premierà le azioni cooperative con un bonus sui danni delle pallottole, sul raggio delle esplosioni e sulla velocità di reazione nell’utilizzo delle coperture dinamiche.
Sempre alla co-op sono poi “dedicati” il sistema di personalizzazione delle maschere, l’ampliamento del ventaglio di azioni da poter intraprendere con il proprio partner d’armi (dal passaggio delle munizioni alla capacità di creare dei diversivi) e, ultima ma certamente non per ordine di importanza, la varietà di armi pesanti e di esplosivi da utilizzare per mettere a ferro e fuoco i covi dei narcos.
Prima di lasciarvi alle immagini di cui sopra, approfittiamo dell’occasione per ricordare a chi ci segue che la commercializzazione di Army of Two: The Devil’s Cartel è prevista per il 29 marzo su PlayStation 3 e Xbox 360.
