In una lunga sessione di domande e risposte tenuta sulle pagine del PlayStation Blog ufficiale sotto l’attenta supervisione del Community Editor di Guerrilla Games, Victor Zuylen, il vicedirettore artistico di Killzone: Shadow Fall Dan Calvert si è lasciato andare a una serie di interessanti considerazioni riguardanti il delicato processo di sviluppo che i suoi ragazzi stanno attualmente compiendo per dare forma ai già conosciuti personaggi di Sinclair ed Echo, i due attori principali che comporranno il cast di PNG gravitante attorno alla figura del protagonista della campagna in singolo.
Accompagnate da una nuova serie di immagini e di render ritraenti le armi, le divise e i droni Helghast, le dichiarazioni di Calvert sono state idealmente divise in tre parti dedicata ognuna a uno specifico aspetto del lavoro tecnico, grafico e puramente “estetico” svolto dai Guerrilla per garantire al terzo capitolo della saga un ingresso trionfale nell’arena degli sparatutto next-gen:
“Perché i personaggi principali di KZ:SF risultassero più incisivi abbiamo puntato a coinvolgere il cast di attori durante tutto il processo di sviluppo. In passato ci occupavamo della sceneggiatura, poi curavamo il design e infine sceglievamo gli attori per interpretare i diversi personaggi, ma la complessità del processo di sviluppo ci ha spesso impedito di organizzare queste fasi in modo ottimale. Durante la lavorazione di Shadow Fall, al contrario, abbiamo elaborato sin da subito un’idea chiara sui singoli protagonisti e sul modo in cui dovevano essere interpretati, quindi ci siamo rivolti agli artisti più indicati per ogni ruolo. […] La progettazione dei costumi si fonda invece su due pilastri centrali: funzionalità e praticità.”
Per Calvert e il suo staff, quindi, la progettazione delle tute è uno di quegli aspetti che ben rappresentano gli sforzi profusi dai designer di Guerrilla Games per oliare tutti gli ingranaggi narrativi e “ludici” della campagna in singolo e garantire, in questo modo, un alto livello di immedesimazione:
“La tuta di Echo trae grandi spunti dall’equipaggiamento che abbiamo usato per molti dei nostri nemici d’élite. Tuttavia, sebbene sia essa stessa parte delle truppe scelte, è anche un soldato professionista dell’esercito Helghast e può vantare alcuni privilegi speciali. Il cappuccio rosso che le nasconde il volto è l’unico accessorio personale che indossa, ed è comunque disegnato in modo da richiamare le forme puntute e pentagonali degli elmetti militari delle élite. La stessa identità di Echo si lega indissolubilmente al suo ruolo di agente Helghast, e il suo abito riflette alla perfezione questa caratteristica.
Per quanto sia un ufficiale di alto grado, al contrario, Sinclair indossa una giubba consumata e grinzosa piuttosto che un completo o un’uniforme ufficiale. Senza bisogno di parole, il suo abbigliamento comunica efficienza e senso pratico, esprime attenzione per i fatti più che per le apparenze e suggerisce che l’uomo è solito dormire in ufficio. Strisce e protezioni gli cingono le spalle e una coscia, indebolite da vecchie ferite di guerra: questi dettagli confermano che Sinclair si è costruito una posizione con l’esperienza e la competenza, e che è disposto a compiere grandi sacrifici personali in nome degli ideali Vektan. È importante tornare alle idee centrali di praticità e funzionalità: ogni elemento di design deve risultare credibile e integrato nel personaggio. Se inserissimo qualcosa di troppo esplicito o poco pratico, l’immagine nel suo insieme ne risentirebbe e il personaggio rischierebbe di diventare piatto o bidimensionale.”
Prima di congedarsi dal suo pubblico, il buon Calvert ha ben pensato di soffermarsi sugli aspetti squisitamente tecnici del processo di sviluppo per sottolineare, ancora una volta, la grande libertà creativa concessagli dalle nuove potenzialità hardware della piattaforna next-gen deputata a far girare il suo prossimo sparatutto sci-fi:
“Anche dal punto di vista tecnico i personaggi sono stati migliorati in ogni senso possibile. In passato ci affidavamo alla semplice modellazione e al rendering in POV, mentre adesso siamo in grado di farli apparire più realistici ed eliminare le imperfezioni, come la mancanza di alcuni dettagli, che rischierebbero di distrarre il giocatore. Siamo riusciti a trasformare in realtà l’idea originaria alla base di ogni personaggio, dedicando completa attenzione ai dettagli senza che la tecnologia ponesse il minimo ostacolo. Abbiamo trasferito a schermo elementi che in passato non era possibile registrare, da particolari come i riflessi sull’iride fino a componenti più corpose come il riflesso sulle superfici metalliche. Questi aspetti si combinano per dare l’illusione che il personaggio a schermo sia davvero un essere vivo e pensante.
Oltre a un maggior livello di dettaglio, a un’illuminazione più evoluta e alla più accurata rappresentazione dei materiali, siamo riusciti a migliorare anche il sistema di animazioni e a ricreare perfette simulazioni di corpi sia rigidi sia elastici. Com’è ovvio, questo ci ha permesso di realizzare abiti completamente dinamici, che restituiscono effetti stupefacenti nel caso di accessori come il mantello del cecchino Helghast e che possono essere implementati in modo ancora più accurato nei personaggi principali. [..] Abbiamo evitato di aggiungere elementi solo per puro esibizionismo, ma finalmente possiamo permetterci di non scartare più idee simili in fase di progettazione.
Oltre a sviluppare le tecnologie legate al motore grafico, abbiamo compiuto grandi passi in avanti in termini di capturing e recitazione. La nostra capacità di riprodurre i lineamenti umani è notevolmente migliorata, grazie a straordinarie scansioni 3D su base fotometrica. Nello stesso momento riusciamo a catturare i movimenti dell’interprete, a rappresentarne il corpo o il volto e a registrarne la voce, facendo in modo che la versione finale del gioco conservi la coerenza e l’autenticità che gli attori hanno saputo infondere alle loro performance in studio.”
Killzone: Shadow Fall è previsto in uscita in concomitanza con il lancio di PlayStation 4 che, salvo sorprese, dovrebbe cadere tra la seconda metà di ottobre e l’inizio di dicembre.
Killzone: Shadow Fall – immagini e info sui bonus preordine
12 luglio 2013 – A cura di Michele Galluzzi
Svelato ufficialmente il volto di due dei personaggi principali che graviteranno attorno alla figura dell’eroe impersonabile dall’utente nella campagna in singolo di Killzone: Shadow Fall, i ragazzi di Guerrilla Games soddisfano l’inesauribile sete di informazioni degli appassionati svelando ufficialmente i contenuti esclusivi rivolti a coloro che effettueranno il preordine del loro attesissimo sparatutto futuristico.
Con lo “Shadow Pack” scaricabile gratuitamente dagli utenti del preorder a partire dal giorno di lancio troveranno spazio, nell’ordine, la mossa speciale “Sotto i Riflettori” con un’esultanza “appariscente” da eseguire per schernire l’avversario durante le frenetiche battaglie multiplayer competitive, la colonna sonora ufficiale e tre skin custom per l’OWL, il drone da combattimento che, come la graziosa fatina Navi della serie di The Legend of Zelda, seguirà lo Shadow Marshal nelle avventure della campagna singleplayer per assisterlo in battaglia e fornirgli supporto nelle fasi più delicate degli scontri a fuoco e dei frangenti squisitamente esplorativi.
I contenuti dello Shadow Pack, di conseguenza, non impatteranno sull’esperienza di gioco ma serviranno solo ed esclusivamente ad arricchirla dal punto di vista “estetico”. Per ciò che concerne l’OWL, ad esempio, il numero di modalità operative del drone attivabili sfruttando il touchpad del DualShock 4 rimarrà il medesimo per tutti: con la modalità “stordimento” sarà possibile lanciare delle forti scariche elettriche per stordire i nemici e interrompere il funzionamento delle apparecchiature elettroniche, con quella di “attacco” il drone si scaglierà contro i nemici nelle immediate vicinanze, con la modalità “scudo” lo indurremo a creare una barriera energetica che defletterà i proiettili di piccolo calibro sparati dagli odiati Helghast e, infine, con la modalità “teleferica” riusciremo a spostarci da una piattaforma all’altra attraverso un comodo cavo retrattile sganciato dal nostro fedele amico di silicio e cristalli Vektan.
L’uscita di Killzone: Shadow Fall è prevista per la fine dell’anno in esclusiva su PlayStation 4. Il titolo sarà disponibile solo sulla nuova console casalinga di casa Sony e, fino a prova contraria, farà parte della lista dei videogiochi che potranno essere acquistati sin dal primo giorno di vita commerciale di PS4.
Killzone: Shadow Fall – teaser trailer sulla storia e nuove immagini sui personaggi
10 luglio 2013 – A cura di Michele Galluzzi
Dopo aver immerso nella dimensione next-gen del futuro Killzone gli spettatori del PlayStation Meeting di febbraio e della conferenza E3 di Sony di giugno, gli sviluppatori olandesi di Guerrilla Games riaccendono i riflettori mediatici sul loro prossimo sparatutto in prima persona per mostrarci due inediti protagonisti della campagna principale di Shadow Fall.
Con le scene del teaser trailer e con le immagini di gioco che rimpinguano la galleria multimediale odierna, gli uomini dell’affermata sussidiaria europea di Sony sfogliano virtualmente il plot narrativo per rivelare il ruolo e il voldo delle due personalità più influenti che si muoveranno attorno alla figura dello Shadow Marshal, il soldato che saremo chiamati a impersonare e con cui dovremo condividere l’orrore della guerra civile scoppiata all’ombra del gigantesco muro di Vekta City: da un lato, infatti, troveremo Sinclair, il direttore dell’agenzia di sicurezza dei Vektan, mentre dall’altro lato ci sarà Echo, un agente segreto Helghast.
Come è possibile intuire dalle fotografie scattate durante le sessioni motion capture utilizzate per dare forma al teaser trailer di cui sopra, i ruoli del direttore Sinclair e dell’agente segreto Echo saranno affidati a David Harewood e a Jamie Gray Hyder: David è un attore britannico noto soprattutto per aver prestato il volto al personaggio di David Estes nella serie TV di Homeland, mentre Jamie è una giovane attrice americana salita alla ribalta grazie al ruolo della licantropa Danielle nella serie teen-dark di True Blood.
Prima di lasciarvi, ricordiamo a chi ci segue che Killzone: Shadow Fall sarà disponibile alla fine dell’anno in concomitanza con il lancio di PlayStation 4.
Killzone: Shadow Fall – immagini, video e info dall’E3 2013 – svelata la copertina ufficiale
13 giugno 2013 – A cura di Michele Galluzzi
Non potendo assolutamente mancare all’E3 2013, gli sviluppatori olandesi di Guerrilla Games volano a Los Angeles per mandare in brodo di giuggiole tutti gli appassionati di sparatutto in prima persona con una serie di immagini di gioco e di informazioni inedite su Killzone: Shadow Fall.
Accompagnate dall’immagine della copertina ufficiale e, naturalmente, dalla versione in alta definizione del filmato dimostrativo proiettato sul maxischermo della conferenza E3 di Sony nella notte tra il 10 e l’11 giugno scorsi (come ben ricorderà chi ha voluto sfidare il sonno per seguirne lo streaming in diretta), gli scatti di gioco propostici quest’oggi dagli esperti curatori del progetto si allontanano dal caos metropolitano e dall’ombra degli immensi grattacieli di Vekta City per catapultarci nel bel mezzo di una battaglia inscenata tra gli Helghast e i Vectan nella magnifica cornice di una foresta aliena punteggiata dalle installazioni approntate dall’una e dall’altra fazione per contendersi fino all’ultimo centimetro quadrato del pianeta.
Mostrandoci queste immagini, l’intenzione dei boss di Guerrilla è naturalmente quella di testimoniare la bontà del lavoro che il proprio team di programmatori e di artisti digitali sta portando avanti per garantire ai futuri acquirenti della prossima console casalinga di casa Sony un videogioco in grado di distinguersi dalla massa dei titoli che accompagneranno il lancio di PS4. Per riuscire nell’impresa, gli sviluppatori europei proveranno quindi ad estendere gli orizzonti interattivi della saga attraverso una robusta iniezione di innovazioni al gameplay (dall’uso delle coperture dinamiche alla presenza di decine di armi e di elementi d’equipaggiamento nuovi di pacca), e questo senza contare ciò che è verrà fatto per dare forma ad una campagna in singolo ancor più ricca di colpi di scena e a tutto ciò che andrà a comporre l’offerta del modulo multiplayer.
La commercializzazione di Killzone: Shadow Fall è attesa per le festività natalizie in concomitanza con il lancio internazionale di PlayStation 4, previsto anch’esso per la fine dell’anno.
Killzone: Shadow Fall – Helghast e Vectan si scontrano in foto
26 maggio 2013 – A cura di Michele Galluzzi
Dopo aver spiegato per filo e per segno tutti (o quasi) i passaggi che hanno compiuto per dare forma alla demo tecnica d’annuncio di Killzone: Shadow Fall mostrataci durante il PlayStation Meeting dello scorso febbraio, gli sviluppatori olandesi di Guerrilla Games ritornano su Vekta City per offrirci una doppia immagine di gioco ritraente la spettacolare scenografia digitale che si schiuderà dinanzi agli occhi degli acquirenti della prima ora di PlayStation 4.
Ambientato tre decenni dopo i tumultuosi eventi che hanno contraddistinto il finale del primo capitolo dell’epopea sparatutto di Guerrilla, Shadow Fall vedrà la capitale economica del pianeta Vekta al centro di una tremenda guerra civile scoppiata tra gli umani e gli Helghast per colpa delle tensioni alimentate dal ciclopico muro eretto dalle autorità locali come “soluzione finale” alla problematica convivenza tra questi due popoli.
Grazie all’architettura semplificata di PS4 e alla facilità di sviluppo sulla futura console ammiraglia di casa Sony, il talentuoso team olandese da sempre a capo del progetto di Killzone cercherà così di proporci un universo di gioco estremamente aperto, con un plot narrativo incardinato su di una serie di missioni su binari alternate a operazioni che porranno l’accento sulla libertà di movimento. Anche per ciò che riguarda la giocabilità sono previste delle importanti novità relative, ad esempio, alla polifunzionalità delle armi modulari equipaggiabili dal nostro soldato, all’adozione di un sistema di coperture dinamiche, al completo stravolgimento dell’interfaccia (resa più asciutta e minimalista rispetto ai capitoli precedenti della serie) o ai nuovi strumenti di input di gioco basati sull’impiego del pannello sensibile al tocco del DualShock 4 e sull’interazione tra la Light Bar del controller e l’occhio intelligente di PS4 Eye.
L’uscita di Killzone: Shadow Fall è prevista per le festività natalizie in concomitanza con il lancio internazionale di PlayStation 4 (che, come abbiamo avuto modo di scoprire durante la finale di Champions League, avverrà anche in Europa entro e non oltre la fine del 2013).
Killzone: Shadow Fall – tech demo e nuove informazioni dagli sviluppatori
15 maggio 2013 – A cura di Michele Galluzzi
Surfando sulle onde anomale dei rumor legati al lancio e alla “forma” di PlayStation 4, gli sviluppatori di Guerrilla Games decidono di portare un po’ di sana concretezza pubblicando una demo tecnica di Killzone: Shadow Fall accompagnata da un ricco documento esplicativo.
Scaricabile dalle pagine del sito ufficiale della rinomata casa di sviluppo olandese, il file .pdf diffuso di fresco dai Guerrilla è stato realizzato dal programmatore capo Michal Valient per illustrare, attraverso una serie di grafici e di slide informative condite da diversi scatti di gioco inediti, tutto ciò che è stato fatto dalla compagnia per dare forma allo straordinario filmato dimostrativo di Shadow Fall datoci in pasto durante il PlayStation Meeting dello scorso febbraio.
Con il documento a corredo della demo tecnica, il gruppo di lavoro del famoso partner europeo di Sony che ha dato i natali alla saga di Killzone svela così che per realizzare il livello di Vekta City ha sfruttato solo una piccola frazione della memoria a disposizione della prossima console casalinga della multinazionale videoludica nipponica: degli 8GB di RAM GDDR5 equipaggiati da PS4, i Guerrilla Games dichiarano (e dimostrano fattivamente attraverso le slide del .pdf di cui sopra) di averne sfruttati solo 4,5GB, una cifra, oltretutto, che va ulteriormente ridotta a 3GB se consideriamo gli 1,5GB “standard” sottratti dalle risorse di sistema della console per garantire agli utenti di scattare foto, accedere velocemente alla dashboard, scaricare in background DLC o porzioni di gioco e registrare video da condividere con il mondo tramite l’ormai celebre tasto Share del DualShock 4.
Sempre dai pannelli informativi del documento riusciamo inoltre a scoprire che l’universo digitale rappresentato visivamente dalla demo di Vekta City del PS Meeting ha saputo gestire in tempo reale un ambiente di gioco così esteso da contenere al suo interno 60 soldati (con relative animazioni), 8200 oggetti fisici, 500 effetti particellari, 940 “Entities” (dalle luci dinamiche ai modificatori ambientali come i multinelli d’aria o le folate di vento), 110 effetti di raytracing (utilizzati principalmente per i riflessi sull’acqua) e 120 effetti sonori, il tutto per un totale approssimativo di 1000 attività gestite in ogni frame di gioco dalla RAM, dalla CPU e dalla GPU di PS4.
Il vero e proprio balzo qualitativo garantito agli sviluppatori olandesi dall’hardware della nuova piattaforma di Sony è rappresentato in maniera cristallina dal numero di poligoni presenti nella demo di Vekta City (40.000) rispetto alla mole poligonale di un intero livello di gioco di Killzone 3 (10.000). Tutto questo per un titolo di lancio.
La commercializzazione di Killzone: Shadow Fall è prevista alla fine dell’anno in concomitanza con l’uscita di PlayStation 4.
Killzone Shadow Fall per PS4: trailer d’annuncio e prime immagini
21 febbraio 2013 – A cura di Michele Galluzzi
Di ritorno dal PlayStation Meeting 2013, gli sviluppatori olandesi di Guerrilla Games ci offrono le prime immagini di gioco di Killzone Shadow Fall bagnandole con la versione in alta definizione del video mostrato di fresco in occasione dell’annuncio di PS4.
Tralasciando tutti gli aspetti correlati al comparto grafico slogamascella realizzato da Guerrilla per grattare la superficie delle potenzialità hardware della nuova console casalinga di casa Sony, in quest’occasione ci limitiamo a fissare cronologicamente questo titolo in un periodo storico della guerra tra gli Helghast e i Vektans caratterizzato dalle battaglie combattute tra i grattacieli futuristici di un’immensa megalopoli abitata da entrambe le fazioni ma divisa da un muro ciclopico.
Per quanto riguarda le dinamiche di gioco spicciole, il video datoci in pasto dagli esperti sviluppatori europei pone l’accento sulla libertà di movimento, sulla polifunzionalità delle armi modulari e sul “fattore adrenalinico” rappresentato dalle sequenze scriptate con impiego estensivo degli eventi quick-time per eseguire particolari azioni dal taglio cinematografico.
Non meno importanti, ai fini del gameplay e dell’esperienza videoludica complessiva, sono poi gli elementi di innovazione legati allo stravolgimento dell’interfaccia (resa più asciutta rispetto ai capitoli precedenti della serie), al diverso approccio stilistico adottato per dare forma alle ambientazioni e all’introduzione di un sistema di coperture dinamiche.
La data d’uscita di Killzone Shadow Fall dovrebbe coincidere con il lancio di PlayStation 4, previsto su tutti i mercati per le prossime festività natalizie.