Le console di nuova generazione di Microsoft e Sony saranno drammaticamente più prestanti della generazione precedente, ma non ci sarà gara con i PC da gioco attuali. Questo in sintesi è quanto ha dichiarato il fondatore e boss di Crytek Cevat Yerli, in un’intervista rilasciata poche ore fa a Eurogamer.
Attento a non toccare i temi delicati coperti dagli embarghi, Yerli in sostanza ci dice di metterci l’animo in pace perchè i giochi attualmente in lavorazione di Crytek girano meglio su un potente PC da gioco che sulle macchine di prossima generazione già presenti negli studio di Crytek. Continua dopo la pausa.
Un gap che ha come sola e unica motivazione il costo. “E’ impossibile mettere 2000-3000$ [di hardware] in una console mainstream da, diciamo, 500$. […] Quindi una volta preso in considerazione il costo di produzione di un PC da gioco e la quantità di watt di cui ha bisogno, che è all’incirca quello di un frigo, è impossibile. […] Le persone hanno queste enormi centrali nucleari nelle loro stanze che fanno girare giochi in modo veramente veloce. E’ difficile competerci.”
Difficile dare torto a Yerli, ma è importante specificare che questi poderosi PC da gioco di fascia altissima sono macchine rare almeno quanto lo sono le supercar sulle strade di una città. Un giocatore PC di norma può accontentarsi di una GPU di fascia media, che accompagnata a una CPU adeguata (anche non recente) può offrire un’esperienza di gioco più che adeguata.
L’infinità scalabilità delle configurazioni GPU (fino a 4, per i più esigenti), le CPU più veloci e i setup multi-monitor consentono di pompare grafica ed effetti a livelli inauditi, ma francamente preferisco vedere uno sviluppatore concentrarsi su risorse più limitate, riuscendo a spremere fino all’ultimo frame dalle macchine mainstream, sia che si parli di PC che console di nuova o vecchia generazione. Voi che ne dite?
Ricordiamo che Cryris 3 arriverà su PC, PS3 e X360 il 22 febbraio.
Via | Eurogamer