Una settimana esatta dopo il lancio dell’ultima fase di beta testing di Europa Universalis IV e a due settimane circa dalla commercializzazione del loro strategico su Steam, gli sviluppatori svedesi di Paradox Interactive tentano di stemperare la spasmodica attesa della nutrita base di appassionati della saga pubblicando diverse nuove immagini di gioco tratte direttamente dalla beta.
I test che il team di sviluppo sta compiendo in questi giorni con il contributo dei fortunati utenti della beta saranno di fondamentale importanza quando il titolo giungerà finalmente alla fatidica versione 1.0: grazie ad essi, infatti, i Paradox potranno apportare tutte le modifiche necessarie per intervenire sugli errori più “nascosti” del codice di gioco prima che questi ultimi, a commercializzazione avvenuta, si manifestino in tutta la loro gravità sulle complesse dinamiche di gestione economico-strategica alla base del titolo.
Di tutti gli aspetti che contraddistinguono l’impalcatura di gioco eretta dagli sviluppatori per dare forma al quarto capitolo (espansioni escluse) del loro strategico ad ambientazione storica, il più “sensibile” è senza alcuna ombra di dubbio quello legato all’adozione di un nuovo engine, il Clausewitz 2.5. Realizzato internamente dai programmatori svedesi sulla base del precedente motore di gioco di Europa Universalis III, il Clausewitz 2.5 garantirà mappe completamente tridimensionali e in grado di rappresentare in maniera dinamica i cambiamenti del territorio con l’alternarsi delle stagioni e persino con gli effetti delle battaglie più cruente e degli scontri su vasca scala che si terranno in mare o sulla terraferma tra gli eserciti delle nazioni di cui potremo assumere il comando in un arco temporale di 300 anni (dall’11 novembre del 1444 alla fine del 19° secolo).
Nonostante le novità relative all’adozione di un motore grafico più avanzato e di tutto ciò che questo potrà comportare sulla rappresentazione visiva delle politiche sociali, diplomatiche, economiche e militari da poter intraprendere nel corso della partita, anche stavolta la serie di Europa Universalis dimostrerà comunque di essere relativamente “leggera” e abbordabile per qualsiasi tipo di hardware, come suggerisce l’assenza di differenziazioni tra le configurazioni minime e raccomandate nella doppia lista dei requisiti di sistema pubblicata dai Paradox su Steam (se non per il quantitativo di memoria della scheda grafica, ossia di 512Mb da un lato e di 1024Mb dall’altro).
Prima di lasciarvi alle immagini della beta e alla lista dei requisiti di sistema, quindi, ricordiamo a chi ci segue e a tutti gli interessati che Europa Universalis IV sarà disponibile a partire dal 13 agosto prossimo su Steam e sullo store digitale di Paradox Interactive nella sua triplice versione per PC, Mac e Linux.
- Europa Universalis IV – requisiti di sistema PC, Mac e Linux
- Sistema Operativo: XP / Vista / Windows 7 / Windows 8 (PC), Mac OS X 10.6.8 (Mac), Ubuntu 12.04 LTS (Linux)
- Processore: Intel Pentium IV 2.4 GHz / AMD 3500+ (PC), Intel Core Duo 2GHz o superiore (Mac e Linux)
- Memoria: 2 GB RAM (PC, Mac e Linux)
- Scheda grafica: NVIDIA GeForce 8800 / ATI Radeon X1900 (PC), ATI Radeon HD 6750 / NVIDIA GeForce 320 / NVIDIA GeForce 9600 (Mac e Linux)
- Hard Disk: 2 GB (PC, Mac e Linux)
- Altri requisiti: Connessione internet obbligatoria (PC, Mac e Linux)
Europa Universalis IV: nuove immagini di gioco
17 febbraio 2013 – A cura di Michele Galluzzi
Dopo più di sei mesi di oblio mediatico, gli sviluppatori svedesi di Paradox Interactive tornano a solleticare il fine palato degli amanti degli strategici in tempo reale attraverso una nuova infornata di scatti di gioco di Europa Universalis IV.
Gli scatti propostici quest’oggi dagli autori storici di questa famosa serie strategica fissano su carta (o meglio, su monitor) i miglioramenti apportati al comparto grafico con l’introduzione di un motore di gioco nuovo di pacca, completamente tridimensionale e in grado di rappresentare in maniera dinamica i cambiamenti del territorio in relazione all’alternarsi delle stagioni, allo sfruttamento delle risorse e persino agli effetti su vasta scala delle battaglie più cruente.
Il titolo coprirà un arco temporale di 300 anni (più precisamente, dall’11 novembre 1444 alla fine del 19° secolo) per permetterci di vivere gli avvenimenti storici più importanti impersonando i condottieri, i regnanti e le personalità di spicco di ogni epoca. Gli aspetti gestionali, politici ed economici, da sempre il fulcro della saga, non verranno stravolti né tantomeno semplificati: l’unico elemento di innovazione degno di nota, in tal senso, è rappresentato dal “Potere del Monarca”, uno speciale modulo che, nelle intenzioni dei Paradox, consentirà agli appassionati di sbarazzarsi di tutti gli “intermediari virtuali” della propria corte per decidere in completa autonomia le politiche da intraprendere in ambito sociale, diplomatico, economico e, naturalmente, militare.
Nella speranza che gli sviluppatori non si diano di nuovo alla macchia, vi lasciamo ricordandovi che la commercializzazione di Europa Universalis IV è prevista indicativamente nella seconda metà del 2013 in esclusiva su PC (con una possibilità, seppur flebile, di vederlo successivamente anche su Mac OS).