I dati che Nintendo ha pubblicato su Nintendo Wii U non sono sicuramente all’altezza delle aspettative della compagnia, soprattutto se confrontati con un Nintendo 3DS che, invece, è ormai decollato e continua a regalare grosse soddisfazioni. Sarebbe sbagliato, però, pensare che la compagnia sia destinata all’insuccesso in questo 2013, dopo la bellissima conferenza-stampa tenuta la scorsa settimana: il problema della home console sono sempre stati i giochi; adesso che Nintendo ha annunciato il rilancio delle care vecchie IP “non c’è più trippa per gatti”, almeno a nostro avviso. Ma snoccioliamo un po’ di cifre.Le vendite totali in tutto il mondo sono state pari a 3,06 milioni, e parliamo di dati relativi al periodo che va dal lancio alla fine del 2012 e che vengono direttamente dall’ultimo rapporto finanziario della compagnia. Un rapporto molto dettagliato, ovviamente: Nintendo Land ha stimolato non poco gli acquisti dei consumatori, se considerate che ne sono stati acquistati 2.33 milioni di copie; lo stesso si può dire di New Super Mario Bros U, che ha toccato i 2,01 milioni.
Le aspettative di Nintendo sono state contraddette dai fatti: la compagnia si aspettava di dismettere ben 5 milioni di Wii U entro marzo 2013, ma ha dovuto diminuire di un milione la stima; ridotti, ovviamente, anche i dati legati alle previsioni finanziarie: -140 miliardi per le vendite nette annuali, per una diminuzione pari al 17.3%. La situazione diventa ancor più negativa, se considerate che nello stesso periodo sono stati acquistati 3,53 milioni di Wii (che ha toccato i 99,38 milioni di unità in tutto il mondo).
Siamo sicuri che Big N si rifarà: con i giochi annunciati, e un GamePad che è un vero e proprio portento, tra un anno circa i fan si ritroveranno a brindare per l’ennesimo successo. E le vostre previsioni, invece, quali sono? Siamo stati troppo ottimisti?
Via | IGN