I colleghi di IGN hanno avuto l’opportunità più unica che rara di provare in anteprima, e per ben due ore, la beta pubblica di Crysis 3 organizzata per la settimana prossima da Crytek con lo scopo di “stressare il codice” relativo alle innovazioni apportate alle modalità e alle dinamiche di gioco multiplayer rispetto a quanto sperimentato nel precedente episodio della saga.
La beta inizierà ufficialmente il 29 gennaio prossimo e sarà accessibile a tutti gli utenti di PC, PS3 e X360: grazie ad essa potremo raggiungere fino al decimo grado per sbloccarne i relativi potenziamenti e partecipare alle sfide di due tra le più rappresentative modalità di Crysis 3 basate sul multiplayer competitivo, ovverosia Crash Site (una sorta di “Re della Collina” dinamico in cui bisognerà saltare da un punto all’altro della mappa per raccogliere i nuclei di energia sganciati dalle astronavi aliene) e Hunter (una vera e propria caccia all’uomo in cui due soldati in nanotuta devono sfuggire a quattordici mercenari Cell).
Le due mappe disponibili per questa beta saranno ambientate nell’area interna della Liberty Dome, la gigantesca cupola eretta dalla corporazione Cell per bloccare gli alieni Ceph all’interno della zona di New York devastata dall’invasione extraterrestre e semisepolta dalla vegetazione cresciuta tra i grattacieli di Manhattan per via dell’effetto serra creato dalla cupola stessa. Il gesto degli alti dirigenti di Cell avrà però ben poco di altruistico: lo scopo della corporazione, infatti, non sarà quello di arginare l’avanzata dei Ceph ma, al contrario, di farli “crescere in cattività” per studiarli attraverso un’operazione segreta di retroingegneria compiuta su vasta scala per carpire i segreti della loro tecnologia bellica incredibilmente avanzata.
La commercializzazione di Crysis 3 è prevista per il sempre più prossimo 22 febbraio su PC, PlayStation 3 e Xbox 360.