Dalle pagine di Forbes arriva un campanello d’allarme per Microsoft: nel giro di 3 anni, la società di Redmond potrebbe incappare in seri problemi finanziari, necessitando quindi di fare moneta in qualche modo.
Per fare ciò, l’analista Adam Hartung ha puntato il dito contro la divisione Xbox di Microsoft:
“La divisione intrattenimento sarà scissa, venduta a qualcuno come Sony o Barnes & Noble, o ridotta sensibilmente di dimensione.”
La mancanza di profitti e la necessità di concentrarsi sulle attività per salvare Windows potrebbero dunque portare Microsoft a compiere il passo che in questo momento nessuno si aspetterebbe: vendere la divisione Xbox a Sony, o come dice Hartung a qualcuno come lei.
Al di là di Xbox, la previsione dell’analista per Microsoft non va meglio per il resto dell’azienda: si parla infatti di un “numero enorme di licenziamenti” nel corso dei prossimi 3 anni, accanto alla chiusura della divisione online della società, anch’essa non in grado di fornire i risultati sperati in termini economici:
“Microsoft realizza più del 75% dei suoi profitti con Windows e Office. Meno del 25% arriva dai suoi celebrati server e tool. E Microsoft non guadagna nulla dalla sua divisione Xbox/Kinect, perdendo grandi somme nella divisione online.”
I giorni di Microsoft sono praticamente contati:
“Il fallimento è già inevitabile. A questo punto, neanche un nuovo CEO può salvare Microsoft. Game Over. Ballmer perde. E se tenete i vostri soldi investiti in Microsoft spariranno insieme alla società.”
Una visione decisamente oltre i limiti del catastrofico. Quanto sarà vera? Per saperlo dobbiamo aspettare fino al 2016.
Via | vg247