Dopo aver fissato i requisiti di sistema minimi e consigliati della versione PC di Aliens: Colonial Marines, i ragazzi di Gearbox Software chiudono in bellezza la settimana regalandoci tre evocativi sfondi per il desktop ritraenti le ambientazioni della U.S.S.C. Sulaco, l’iconica figura di una Regina Madre in fase d’attacco e il dolce panorama di un alveare xenomorfo pieno zeppo di uova in procinto di schiudersi.
Cronologicamente ambientato subito dopo le vicende accorse ad Ellen Ripley nel film Alien 3, il titolo promette di dare una scossa al genere degli FPS horror con una trama non lineare accompagnata da un gameplay votato all’esplorazione e al “pathos scenico”, un elemento, quest’ultimo, enfatizzato dall’assenza dell’HUD a schermo e dalle straordinarie capacità fisiche (e non solo) dimostrate dagli Xenomorfi sul campo di battaglia rappresentato dagli scompartimenti semidistrutti della Sulaco schiantatasi su Acheron.
Aliens: Colonial Marines – galleria immagini
Senza nulla togliere alla campagna principale e a tutto ciò che con essa potremo sperimentare, è però nel modulo multiplayer che gli sviluppatori di Gearbox Software promettono di dare il meglio di sé stessi, sia per quanto riguarda la varietà di guerrieri Xenomorfi da affrontare che per il tenore tattico-strategico delle dinamiche di gioco basate sulla cooperazione tra i diversi membri della propria squadra di marines.
Nella modalità multiplayer “Survivor”, ad esempio, gli utenti saranno chiamati a vestire i panni dei soldati per sopravvivere alle incursioni degli alieni che, attaccando in massa o rimanendo nell’ombra per poi coglierci di sorpresa dalle retrovie, daranno del filo da torcere ai marines e li obbligheranno a ponderare ogni mossa da compiere di concerto con i propri compagni di sventura.
La commercializzazione di Aliens: Colonial Marines è prevista per il 12 febbraio su PC, PlayStation 3, Xbox 360 e, salvo ritardi dell’ultima ora, Wii U.