Sin dalla sua nascita nel 1997 l’avvenente Lara Croft è sempre stata presentata come una giovane e ricchissima donna con la passione dell’esplorazione, ma sappiamo bene che nel “reboot” ad opera di Crystal Dynamics tante cose sono cambiate. Fra queste, non c’è però proprio la ricchezza: anche la nuova Lara, più giovane, meno sicura di sé e decisamente più acerba come avventuriera, non avrà alcun problema finanziario. La sceneggiatrice del gioco, Rhianna Pratchett, fa luce su questo aspetto e numerosi altri:
«Lara proviene sicuramente da una famiglia ricca. Per motivi che la narrazione non toccherà, i suoi genitori sono scomparsi e non compaiono mai nel gioco, quindi Lara si ritrova a disposizione tutto il patrimonio della famiglia. Lei però, per una serie di motivi, non vuole utilizzare quei soldi.»
«Innanzitutto Lara vuole essere indipendente. […] Si iscrive all’università, trova numerosi lavori. Fa anche turni di notte in un fast food. Vive utilizzando i soldi che guadagna e non spendendo quelli della famiglia. Ma c’è anche un altro motivo: dato che i genitori sono scomparsi, utilizzare quel denaro significherebbe in qualche modo ammettere che non torneranno mai. […] Forse in futuro le cose cambieranno, ma è così che si comporta la nostra Lara a 21 anni»
Tomb Raider uscirà nei negozi dal 5 marzo 2013 per PC, PS3 e Xbox 360. Il gioco sarà disponibile sia in versione normale che Collector’s Edition con DLC e gadget vari.
via | Siliconera