Greenpeace ha aggiornato la sua tabella dei voti alle aziende dell’High-Tech relativi al rispetto ambientale, utilizzando parametri più severi del solito. La classifica tiene conto dell’emissione di gas serra in fase di produzione, utilizzando i parametri del protocollo di Kyoto.
Restringendo il campo alle ditte che a noi videogiocatori interessano di più, impossibile non notare l’ultimo posto di Nintendo, soprattutto a causa dell’assenza di un programma di riciclo e del solito viziaccio di non voler rispondere a Greenpeace (costretta a reperire i dati in alto modo). Soltanto poco migliore Microsoft colpevole di una pessima gestione delle sostanze chimiche utilizzate in fase di produzione.
Onore invece a Sony che risulta decisamente più attenta all’ambiente rispetto alle due rivali ed in assoluto occupa la migliore posizione in classifica: la console war si estende anche all’ambiente?
via | Greenpeace