Lo sviluppo di Need for Speed: Undercover, nuovo gioco della famosa saga corsaiola, durerà quanto necessario per rendere il titolo appetibile e nettamente superiore ai predecessori. A dirlo è lo stesso John Riccitello, amministratore delegato di Electronic Arts.
Dopo la delusione di Need For Speed ProStreet, dunque, il colosso americano ha capito che è ora di iniettare una bella dose di qualità per ringiovanire questa gloriosa serie, da troppo tempo in bilico fra la mediocrità e la sufficienza striminzita.
Per fare ciò, si sta pensando ad una trama di base con sceneggiatura molto curata, strutturazione a missioni e modello di guida più divertente. Al fine di permettere tali miglioramenti, Need for Speed Undercover non arriverà prima del 2009.
Secondo Riccitello, Need for Speed: Undercover prenderà spunto da The Transporter, film con protagonista Jason Statham uscito nelle sale nel 2002: «The Transporter è una solta di film cult fra le persone che come me hanno una mentalità da B-movie. Mi è piaciuto. Me ne scuso. Chi di voi non ha gusto, ed ha apprezzato a sua volta il film, può venire con me a bersi una birra».